Benvenut*! In questa pagina potete leggere una delle lettere pubbliche inviata da una persona al proprio io del futuro.
Tempo trascorso: 364 giorni
Cara ne del futuro,
Ti scrivo questa lettera che indirizzo ad una data così importante perché so che in questa data sei sempre triste. Sembra quasi un paradosso: quello che un tempo era per te il giorno più felice dell'anno da un paio di anni a questa parte si è trasformato in uno strazio, in un'agonia. Spero tanto che quest'anno sia andata diversamente e che adesso tu stia sorridendo, che abbia vissuto le feste tranquillamente e che adesso tu ti stia preparando per una mega festa con le persone a cui vuoi più bene, la stessa festa per cui hai tanto sofferto l'anno scorso.
Mai come ora, 19 novembre 2022 mi sento che la mia vita è appesa sul filo di un rasoio. Non so cosa farò, dove sarò e come sarò a quest'ora dell'anno prossimo. In questo momento non ho alcuna certezza. Ma forse va bene così. Questa mancanza di certezze non mi agita, anzi, mi spinge ancora di più a riempire ogni mio istante, a riempire il mio tempo con la gente che più amo e facendo le cose che più voglio fare. Prima domanda, hai preso la patente? Sono sicura di sì cazzo, ce l'abbiamo fatta, anzi, sono convinta che una buona parte della giornata tu la passi in macchina. Da questo punto di vista credo proprio che non sarai cambiata. Sei riandata in palestra e hai seguito la dieta? Ecco a tal proposito ho qualche piccolo dubbio ahah, spero vivamente che quello che ci stiamo ormai ripromettendo da anni sia successo, ovvero che abbia perso qualche chilo ed accumulato un po' di fiducia in più. Non mentiamoci, sappiamo entrambe che molto del tuo carattere dipende da questo. Ma anche questo va bene così, prima o poi raggiungeremo anche questo. Hai superato il test dell'università? O stai studiando adesso? Spero che tu adesso ti stia godendo l'estate e non studiando per un cazzo di test. Devi imparare a fare le cose per tempo cazzo, altrimenti poi tra qualche mese passerai le notti insonni per preparare esami che non supererai. Comunque, nel caso tu stia ancora studiando non mollare, so che ce la puoi fare, anche se le materie per cui stai studiando per te sono arabo. Hai deciso se ingegneria è la tua strada? Hai capito se questo è davvero il futuro che desideri? O hai puntato su altro? In ogni caso spero che tu sia convinta di quello che tu stia facendo: per una questione di felicità tua personale, perché poi entrambe sappiamo che spaccheremo qualsiasi cosa faremo. Tu come stai? Sei felice? O meglio, sorridi? Hai le tue amiche al tuo fianco? Si è aggiunto qualcuno? È tornato qualcuno dal passato? Ecco credo che la risposta a queste due domande sia un no ahah, ma ehi tempo al tempo, ogni cosa arriverà al momento giusto. Hai lavorato su te stessa? Sei più forte e più sicura di te? Dimmi di sì ti prego, dimmi che non ti fai più le mille pare che ti sei sempre fatta. Non possiamo andare avanti così, non siamo noi. Io so che siamo grandi, possiamo spaccare in qualsiasi cosa facciamo, ciò che ci manca è non aver paura di mostrarci agli altri. Ha ragione LC, siamo rigide, compresse, chiuse. E sciogliti cazzo!
Hai finito la scuola finalmente ahah, come è andata la maturità? Sai che ci siamo ripromesse di viverla tranquillamente e senza ansie varie. È stato davvero così?
Con quanto sei uscita? Spero vivamente non con il massimo: questo so che comporterebbe uno studio sovrumano che non ci serve. Sappiamo entrambe che tutto quello che questa scuola ci ha lasciato non è finalizzato ad un esame, ma alla nostra formazione. La nostra scuola ci ha già aiutato e ci sta aiutando sempre: anche se pensi che non ti sia rimasto nulla, non è vero. Ormai ogni autore è parte inscindibile di te, e in fondo lo sai, anche se ogni tanto te ne dimentichi. Com'è andata l'estate? Hai viaggiato? Ti sei divertita? Ma divertita divertita? Spero tu sia andata sempre a 100 all'ora. Sai anche tu cosa voglio sapere.
Qualora l'estate sia andata male sappi che questo è solo l'inizio. Ricomincia da settembre, lo puoi fare, questa volta veramente e seriamente, in una nuova città dove nessuno ti conosce e dove puoi riniziare da zero. È una vera occasione per ricominciare. Non sprecarla mi raccomando.
Dove andrai? Bari, Torino, Milano? O qualche altra città che non ti immaginavi? Questa cosa che non so dove e cosa farò tra un anno a quest'ora mi eccita cazzo. Adesso sono sdraiata sul letto, dopo una doccia caldissima, sotto le coperte (con i capelli bagnati come al solito, pronta ad un mal di schiena terribile) e chissà ora cosa tu starai facendo. O dove sarai.
Nonna come sta? Mamma e papà? E quei due antipatici? DIMMI CHE TUTTI STANNO OK, ti prego. So che sorriderai e piangerai leggendo questa mail, lo sto facendo già io, ma hey, asciugati le lacrime e sorridi, ci serve essere più forti. In questo non saremo per niente cambiate, lo so.
La leggerai mai questa mail? O la lèggerà qualcun altro? Spero di no, perché questo non significherebbe nulla di buono. Ripromettimi che se nella tua vita entrerà qualcuno di speciale (cosa di cui dubito) tu gli lèggerai questa lettera. Promettilo.
Nel caso tu non sia me, Bhe allora mi dispiace. Non stare male, io sono sicura che starò bene. Una cosa ho imparato, ed è che la vita è imprevedibile, oggi ci sei, domani non più, ma non essere triste per me, era scritto nelle stelle da tempo. Va bene così.
È la prima volta che scrivo qualcosa senza pensare alla correttezza grammaticale, al non sembrare stupida ecc. alla fine, questa è una cosa che leggerò solo io (forse qualche altra centinaia o migliaia di persone, dato che questo sito rompe i coglioni) e l'importante è che capisca io quello che c'è scritto. Vaffanculo gli altri. Vaffanculo tutti.
Spero vivamente che vada tutto per il meglio, in fondo te lo meriti. Meriti una vita che ti sorrida e alla quale tu riesca a portare luce anche nei giorni più bui (colta la citazione ah?!). Non ci serve la felicità, ci servono momenti di quest'ultima: i momenti no ci sono e ci saranno sempre: l'importante è che ad essi segui sempre uno di felicità.
Cazzo sei andata un mese fa al concerto? Ti sei divertita? Che bello mamma mia.
Ora voglio andare ad asciugare i capelli perché comincia a farmi male il collo. Ti saluto, cara me del futuro, e ti auguro il meglio del meglio. Spacca tutto, qualsiasi cosa tu faccia. Io ci credo, tu puoi farcela. Sempre.
Tu ci credi? Ti amo, forza e coraggio.