Lettera pubblica

cara memmi del futuro,

è già passato un anno e molto probabilmente ti sembrerà solo un mese. Magari starai leggendo questa lettera pensando a quanto fossi stupida o magari sorriderai di una matilde più piccola. Sai, quest'anno è stato strano, non me lo sono goduto a pieno e mi sono sentita sola la maggior parte del tempo. Spero di risolvere questo problema e di riuscire a non sottovalutarmi. A pallavolo sono alti e bassi: devo migliorare ancora tantissimo e, essendo la pallavolo il mio ossigeno, non intendo mollare. Sai a scuola va tutto troppo bene, come se tra poco iniziasse ad andare male, non riesco a togliermi di dosso questa sensazione, spero che quando leggerai questa lettera i tuoi voti saranno ancora così alti.

ti auguro il meglio: tieniti stretta Shara, anche se non uscite spesso è come una sorella, e anche Sofia, ho paura di perdere i rapporti con lei, non farti prendere in giro dalle persone e non stare dietro a gente che non ti vuole.

ti voglio tanto tanto bene, non quanto ai grigi però comunque tanto, sorridi sempre e, come dice tommaso di amici, se insisti e resisti il sogno conquisti.

ora vado che domani ho scuola.

la memmi di un anno fa