Cara me del futuro,
Oggi è il 2 Febbraio 2024 e hai 19 anni. L’ultima lettera mandata risale al 2022, quando avevi ancora 17 anni. Tra qualche mese ne farai 20. Sei cambiata molto, tanto. Il 2022 di certo è stato un anno difficile. I primi di agosto hai lasciato Domenico. Non riuscivate più a sopportare l’uno la presenza dell’altro. Condividere i momenti insieme risultava difficile e finivate sempre per litigare. Hai capito che non eravate più fatti per stare insieme, eravate diversi e che dovevi lasciarlo andare, con il cuore pesante. Sei stata male i primi mesi, ci pensavi a lui, uscivate ancora nella stessa comitiva. Poi, però, il gruppo di amici si è diviso e non lo vedevi più così spesso. Se non fosse stato per i biglietti del concerto di Salmo che gli avevi regalato al compleanno. Vi siete rivisti il 2 dicembre dello stesso anno, la sera, al concerto. Eri indecisa se andare o meno ma provavi ancora amore per lui, quindi, alla fine, hai ceduto. Quella sera vi siete baciati e avete ricominciato a parlarvi: all’inizio di nascosto, poi anche davanti agli altri. Gli ultimi giorni di dicembre, però, eri triste, non facevi altro che piangere, senza un apparente motivo, sentivi che qualcosa non stava andando nel verso giusto. La notte del 31 dicembre Domenico ti ha lasciata, dicendoti che non riusciva a stare con te perché si sentiva attaccato da te. In realtà il motivo per il quale decise di lasciarti non era quello; qualche giorno prima aveva iniziato a frequentare una ragazza che gli piaceva da un po’ e stavano per iniziare una relazione, che, non è andata a buon fine. I primi mesi del 2023, per te, sono stati strazianti, tanto da finire in ospedale per disidratazione: non riuscivi a mangiare, sentivi lo stomaco bucato, come se fosse pieno, ma allo stesso tempo vuoto, a scuola la professoressa di matematica non faceva altro che metterti voti bassi e umiliarti nonostante le tante ore di studio che dedicavi alla sua materia, le amicizie erano cambiate. Hai iniziato a prendere delle medicine per calmare l’ansia, hai ricominciato a soffrire di attacchi di panico a scuola e la sera a casa, prima di ogni pasto. Sei dimagrita tantissimo, prendevi medicine perché perdevi troppi capelli. Dopo la maturità sei stata molto meglio. Hai riallacciato i rapporti con persone con cui avevi smesso di parlare, hai passato tanto tempo con la tua famiglia, in particolare con i tuoi cugini, hai fatto nuove amicizie e hai stretto di più con persone che conoscevi già. Hai preso peso, hai iniziato a mangiare di gusto, a non vergognarti di mangiare davanti agli altri. Sei diventata più bella perchè sei diventata più sicura di te, hai acquisito molta autostima. Sei diventata più estroversa, hai ricominciato ad andare in palestra e ti piace tantissimo perché hai trovato anche lì persone che tu vogliono bene e che ti fanno sorridere. 2 giorni fa ti ha riscritto Domenico, dopo le scuse che ti aveva mandato ad aprile del 2023. Ha insistito perché vuole vederti e vuole parlarti perché prova qualcosa per te. Non gli credo, non credo a nessuna delle due parole. Ha mandato un audio lungo 2 minuti supplicandoti di parlarvi, di incontrarvi. Ha preparato una lettera da darti. Non so cosa pensare e non so cosa provo nei suoi confronti. Non lo amo, questo è sicuro. Stasera, forse, vi vedrete. Dico forse perché non sei sicura, penso che non ti vada nemmeno di vederlo. Nel frattempo, hai conosciuto un ragazzo in palestra, Francesco, vi sentite da un mesetto circa. È dolce e buono, gli si è rotto il telefono e per scriverti usa il computer. Vuole vederti e sentirti sempre, ma forse non è il ragazzo per te. L’hai sospettato dalle prime due settimane. Non avete molti interessi in comune, se non l’allenamento. Però voglio che tu ci rimanga amica, non si trovano persone così al giorno d’oggi. Continua a pensare al tuo futuro, a te stessa come hai fatto durante il 2023, che, anche se non è stato il tuo anno, ti ha resa consapevole delle tue capacità e della tua immensa forza. Hai capito che le relazioni non sono tutto, che da soli si sta benissimo, e che puoi godere della tua presenza sempre, anche quando sei triste. Non farti abbattere da tutte le cose brutte che ti potranno succedere, hai dimostrato tanto, sei un grado di rialzarti. Fatti rispettare, mettendo in conto sempre quello che il cuore ti dice, non essere troppo razionale. Conta sui tuoi genitori, da quando hai iniziato ad esercitarti a guidare, hai creato un rapporto bellissimo con papà, è diventato più dolce con te, ti ascolta sempre e adora passare del tempo con te. Le guide insieme sono un modo per rafforzare ancora di più il vostro rapporto, non perdere questi piccoli momenti con lui. Mamma è troppo presa da ciò che le sta succedendo: dal lavoro, dalla casa, dai nonni. È stressata. Quando ti risponde male o esprime ad alta voce pensieri su di te quando è arrabbiata, non crederle, lo sai che fa così quando è nervosa. Ti vuole bene, lo dimostra dai gesti che fa ogni giorno: dalle lunghe passeggiate (anche con il freddo), dalle chiamate durante il tragitto verso casa da lavoro, dai pasti che cucina per renderti felice. Sii più solare, vorrei tu lo fossi più spesso, come vorrei tu fossi meno pensierosa e ti lasciassi andare, come ti ha consigliato la psicologa. Non pretendere troppo dagli altri, non tutti sono come tu ti aspetti che siano. Continua a studiare per la facoltà che contro tutto e tutti hai scelto di seguire e dimostra a te stessa e agli altri che puoi ottenere grandi soddisfazioni dalla facoltà meno quotata negli ultimi tempi. Ti amo con tutto il cuore, prenditi cura di te.
Simo 2/02/2024