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Lettera pubblica

Benvenut*! In questa pagina potete leggere una delle lettere pubbliche inviata da una persona al proprio io del futuro.


Lettera #
Scritta il 12 mar 2024

  Tempo trascorso: 364 giorni


Caro me del futuro,

Hai 20 anni. Devi assolutamente dirmi come hai fatto ad arrivarci e com’è possibile che il tempo sia passato così velocemente, ma in questa lettera come ben sai non voglio parlare del te di adesso, ma del te di un anno fa, ovvero il me di ora.

Ricordo bene che dopo avermi scritto una lettera nel 2023 ho pensato che scrivermi fosse una cavolata e che non mi avrebbe aiutato minimamente nel mio percorso di crescita, col passare del tempo però ho realizzato che scrivere è per me uno dei migliori metodi di sfogo, infatti nel corso dell’anno scorso ogni volta che necessitavo di liberarmi di qualche pensiero senza coinvolgere nessuno ho scritto chissà quante volte a me stesso. Quindi per favore, dopo che avrai letto questa lettera, pensa subito a scriverne un’altra, che tu stia bene o che tu stia male.

Ora però, è giunto il momento di fare un bellissimo recap di ciò che ti è successo in questi 365 giorni, quindi allacciati la cintura perchè sarà tosta ma divertente.

Ultimo anno di liceo classico biomedico. Ma chi te l’ha fatto fare. È la fine di un viaggio che non avresti dovuto nemmeno cominciare, ma è andata così. Il quarto anno è stato sicuramente meno difficile del terzo e l’hai passato senza troppi problemi. Ora invece la storia è un po’ più tosta, ma ci torneremo più avanti. Se tutto va bene ora come ora sei al poli e forse hai già dato qualche esame. Quando hai visto quel punteggio e hai capito quale sarebbe stato il tuo futuro hai pianto di gioia, non dimenticherò mai quell’emozione. Sei riuscito a prendere 8 in una versione di latino e 6 in una versione di greco, e tuttora io non ho ancora capito quali astri si siano collegati quei giorni, perché di una cosa sono certo: non è stata bravura. Il nuovo prof di matematica e fisica mi sta facendo odiare le uniche materie che riesco a sopportare, ma penso e spero che questo odio sia passato ora che sei in uni. 

L’estate del 2023 è stata la migliore finora a mani basse. Quanto è bello andare in giro potendo dire di essere maggiorenne, che poi alla fine cambia poco, ma le prime volte sono sempre indimenticabili. E a proposito di prime volte, ce l’hai fatta bello mio. Finalmente dopo 3 anni in cui ti sei posto questo obiettivo sei riuscito a farlo, ma anche lì ci torneremo dopo. Sei stato a Riccione e a Gabicce con due bande di scappati di casa, sei andato in discoteca quasi ogni sera e hai assistito a scene memorabili come “acqua in bocca”. Sei stato in Francia e hai guidato una cazzo di barca nonostante i 40 gradi all’ombra e la stanchezza di tutta la family. La parte migliore a mani basse però è stata  probabilmente la vacanza a Creta: tra Luca Campolunghi, i drink gratis, il ponte sulla piscina, i tramonti migliori che tu abbia mai visto finora e soprattutto, ti sei fidanzato.

Non avresti mai detto nemmeno questo a inizio 2023 eh. E no, non ti sei fidanzato con la persona che immaginavi (anche se un pensierino con lei sei riuscito a farlo), ma con una ragazza con cui hai avuto feeling sin da subito. Hai avuto la possibilità di provare nuove esperienze, conoscere un gruppo di persone che ora come ora mi fanno spezzare, e sei stato veramente bene per il tempo che è durata nonostante tutte le difficoltà che c’erano. Purtroppo queste difficoltà hanno portato lei ad arrendersi, facendoti soffrire in un modo mai sentito prima. Sono passati poco più di due mesi dalla rottura “ufficiale”, e ancora non ti sei ripreso del tutto. Hai passato settimane a darti colpe come fai di solito quando qualcosa ti va male, senza renderti conto che tu hai fatto tutto ciò che potevi per far funzionare le cose. Sono convinto che prima o poi riuscirai a trovare qualcun’altra che riuscirà a farti stare bene tanto quanto lei se non di più. Anche questa è stata un’avventura che però si è conclusa con una triste lezione di vita, ma non è la prima volta che sei stato male per amore, e purtroppo non sarà l’ultima.

Durante quest’anno ho capito il tipo di persona che sono e cosa voglio diventare. Sono un essere fin troppo emotivo e troppo legato ai ricordi del passato, ma va bene così. L’unica cosa che vorrei cambiare di me e che spero vivamente tu sia riuscito a cambiare è la concezione e l’importanza che do a me stesso. Ora come ora ci sto lavorando, ma facendo ciò ho trascurato la scuola, e i risultati si sono visti. Perdonami, ti ho reso la vita più complicata, ma le intenzioni che ci sono dietro ne valgono la pena. Ora ho un po’ più di autostima e piano piano sto cercando di risolvere i problemi che in realtà non dovrei avere in principio. Dopo le recenti batoste ho capito che stare fermi a subire tutta la merda che la vita continua a lanciarti è da deboli. Noi non lo siamo più, perchè di problemi continueremo ad averli, ma dovrai essere in grado di reagire a testa alta e affrontarli uno per uno, senza fare l’errore di trascurare tutto il resto come ho fatto in questo ultimo periodo. Hai tanti amici che ti stanno vicino, probabilmente ne avrai molti di più ora che sei in uni, mi raccomando, non perderli. Non sei in grado di affrontare tutto da solo, l’hai provato sulla tua pelle, quindi mai come ora hai bisogno di loro.

Sei una brava persona, hai superato difficoltà che ritenevi impossibili. Puoi arrivare ovunque.

Aspetto con ansia un’altra lettera nel 2026, manteniamo l’abitudine.

Da te <3

Scritta il 12 mar 2024 -> Ricevuta il 12 mar 2025 | 1130 parole
12 mar 2024 -> 12 mar 2025 | 1130 parole

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