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Lettera pubblica

Benvenut*! In questa pagina potete leggere una delle lettere pubbliche inviata da una persona al proprio io del futuro.


Lettera #
Scritta il 05 giu 2021

  Tempo trascorso: 1095 giorni

Ciao bambina mia, ne è passato di tempo. Spero che tu stia meglio, che tu abbia trovato la serenità e che non abbia fatto altri stupidi tentativi di tusaicosa, spero che tu abbia imparato ad apprezzare quello che già avevi sotto il naso, tutti i le nuove amicizie vere, sincere che ti vogliono bene, spero che tu abbia imparato a voler bene anche a loro e che tu non le abbia allontanate come al solito, spero che tu abbia incontrato quel qualcuno che cerchi e aspetti da tanto, qualcuno che ti faccia stare così bene da star male. Ricordati che, quando ti sembra di avere tutto il peso del mondo sulle spalle o ti sembra di annegare, tu sei figlia dell'immensità, sei libera, non sei incatenata, ci sono tante cose belle: un libro, un concerto, un quadro, un paesaggio, una chiacchierata, andare in sotto la pioggia. Può darsi che Leopardi avesse ragione quando diceva che la natura è una macchina fredda ed indifferente, a cui non importa del destino e della felicità degli esseri umani, ma forse è proprio questo il punto: faremmo affidamento ad una legge universale nella speranza che ci mandi la felicità per posta, invece che costruircela da noi. In caso, stai tranquilla che si sopravvive anche da soli, certo che sarebbe meglio avere qualcuno con cui annusare i libri vintage o qualcuno che ti allacci le scarpe in pubblico. Alla fine essere un po' maliconici leopardi-andante non è così male, ovviamente non riesci a goderti le cose normali come gli altri, ma credo che tu abbia una prospettiva più sincera, vai dritta al tuo cuore, non riesci a soffocarne le domande, che ti si impongono davanti e ti calpestano se cerchi di ignorarle. Se sarai sola, cercati un bel lavoro, che ti soddisfi, una bella casa con tanto verde e un pianoforte, con dei simpatici vicini di casa a cui essere utile ogni tanto, vivere vicino a un fioraio sarebbe meglio, compra il té alla vaniglia, compra una bella camicia a quadri come quella del nonno, continua ad ascoltare musica, dato che ti fa essere sincera con te stessa. So che a volte sembra tutto troppo, ti viene voglia di non frenare, però se hai un minimo di coraggio, frena, frena frena e vai avanti, per vivere una vita più luminosa e più fragrante, per andare a vedere dietro la collina il sole. In bocca al lupo bambina mia, ti auguro di costruirti la felicità.

Scritta il 05 giu 2021 -> Ricevuta il 05 giu 2024 | 407 parole
05 giu 2021 -> 05 giu 2024 | 407 parole

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