Cara Valentina,
è il 28 settembre del 2022, ti sto scrivendo in un momento difficile della tua vita, quest'anno è stato difficile, non sei mai riuscita a respirare, hai avuto paura del futuro delle persone a cui vuoi bene e del tuo.
Ti sei sentita stanca, sconfitta, demotivata, hai pensato che non fosse giusto che tutte potessero capitare a te. Io vorrei che tu non dimenticassi che, in tutto questo tempo, tu hai lottato contro la tua voglia di lasciarti andare e lo hai fatto per la tua famiglia. Quest'anno hai avuto anche il desiderio di innamorati, ma non hai ancora incontrato nessuno che ti abbia fatto pensare che valesse davvero la pena innamorarsi.
Scrivi a Stefano, e Stefano un po' ti piace, ma è anche una di quelle persone con cui non sai davvero dire come andrà a finire, e non parlo di amore, ma proprio di presenza o meno nella tua vita.
Com'è andata a finire?
Stai frequentando un corso per copywriting e vuoi iniziare a lavorare scrivendo, a essere indipendente, io ti dico di avere coraggio di continuare a crederci fermamente perché la scrittura è la tua strada.
Com'è andata?
Io non so cosa sarà di te il prossimo anno, dove sarai e chi sarà nella tua vita, ma una cosa la so: non smettere mai di sperare che ci sia qualcuno che possa accorgersi delle cose belle che hai e non smettere mai di sapere che, qualunque cosa accada, tu avrai sicuramente fatto quello che hai potuto per cercare di far andare le cose al meglio.
Ti voglio bene ,
Valentina