Lettera pubblica

Cara Gioia,

Non so bene da dove iniziare, sono le 4 di notte e sono un po' giù, così ho pensato, magari la me del futuro a quest'ora sarà a dormire perché sarà diventata una vecchia oppure sarà in giro a godersi la vita. 

Spero che qualunque cosa tu stia facendo abbia un grande sorriso sul volto e sia soddisfatta della persona che sei.

Come va l'ansia? È passata finalmente o ti senti ancora schiacciata dalle tue preoccupazioni? E la camera invece? Spero tu stia leggendo questa lettera seduta sul tuo comodo letto matrimoniale in una stanza bianca e grigia con due camine armadio. Ah giusto, l'amore? Penso di sapere già la risposta, ma è giusto chiedere, no? In ogni caso spero tu abbia trovato finalmente te stessa e che tu abbia capito che puoi bastarti, che sei tu la tua forza. Spero anche che tu sia riuscita a parlare con mamma e le abbia detto tutto quello che ti sei sempre portata dentro. Le ragazze? Tutto bene?.

Che stupida, ti ho fatto così tante domande che non ho neanche chiesto la cosa più importante, come stai?

Senti, so che sei piena di pensieri e magari questa lettera peggiorerà solo le cose ma sappi che tu ce la farai, puoi arrivare dove vuoi. BASTA VOLERLO. Se è ancora il tuo sogno io spero tanto che tu riesca a lavorare nella moda e a trasferirti a milano. Tu sei speciale. Ne hai pasaate tante, so quanto ti tormenti, so quanto hai paura dei rimpianti, di non vivere la vita che vorresti e di arrivare a 80 pensando "se avessi fatto quella cosa...." . Allora falla, è questo il momento di buttarti e di cadere, anche di farti male se serve. È il momenti di fare cazzate e poi magari pentirsi anche, ma è ora il momento. VIVI. Ricordi? Live your life. E quell'ansia, magari hai già risolto, ma se non lo avessi fatto, è anche il momento di chiedere aiuto Gio. Hai bisogno di stare bene. Basta reprimere i sentimenti e basta farsi ferire. Ah, se vedi Patrick, beh sarebbe ora di dirgli che gli vuoi bene e che li hai amato più di qualsiasi altra persona. 

Altra cosa, abbraccia tua nonna, potresti pentirti in futuro di non averlo fatto abbastanza. E ora vai cretina, VIVI. 

REALIZZA I TUOI SOGNI E PONITI DEGLI OBBIETTIVI PER POI RAGGIUNGERLI.

NO AI RIMPIANTI.

PS: non ho parlato di stefano perchè so che ti fa male, ma, dovresti affrontare la cosa.

PPS: non ho riletto la lettera quindi scusa per gli errori.

AMATI. E basta avere paura di non piacerti. SEI STUPENDA.