Lettera pubblica

Caro io del futuro,

ho saputo di questa possibilità di scrivere una lettera per il futuro da mia figlia Martina ed eccomi qui a scrivere quello che, in questo periodo, è uno dei pensieri, anzi dei sogni, che vorrei si realizzasse e cioè riuscire ad essere rappresentata come artista da una galleria di quelle serie. Ci sto mettendo anima e corpo, non mollerò finché avrò forza, ma so già che sarà un'impresa ardua e che dovrò incassare duri colpi difronte ai "no" che riceverò. Credo tantissimo in quello che faccio e spero di trovare qualcuno che apprezzi davvero il mio lavoro ma, come in tutte le cose, ci vuole anche un pizzico di fortuna e trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Navigo in questo mare pieno di squali pronti a divorati, dovrei essere più diplomatica e meno idealista, ma sono troppo vera e senza veli e non sopporto e  condivido chi si muove per convenienza mascherandosi dietro ad un'apparente genuinità. 

A settembre sarò a Venezia con Mazzoleni Art Events, sto preparando 2 opere al meglio che posso, sperando di riscuotere un gran successo, ma una vocina dentro mi dice che sarà tutta una sola... sto preparando anche la mostra ANIMALIA, itinerante per l'Italia, mi richiede tanta energia, ho difficoltà a trovare location gratis, ho contattato B******, il curatore, ma gli sto molto sulle palle quindi non so cosa ne uscirà... sarà probabilmente un flop!!!                                         L'umore va su e giù (sto entrando in menopausa, un casino) e mi fa perdere la sicurezza su quello che voglio produrre e a questo ci devo aggiungere le delusioni di amicizia (3) che mi rattristano enormemente anche se dovrei tenere più conto invece delle belle parole spese nei miei confronti da chi forse sono persone vere e autentiche come Simonetta e il mio mentore il prof. Balucani.