Lettera pubblica

Cara Chiara,

si, sei proprio tu che scrive il 10/10/2021. non so dove sei ora e cosa stai facendo ma spero che tu stia bene. spero che tu abbia imparato ad amarti come meriti e a fare ciò che ami. oggi è un anno che è morta e mi sento vuota. la morte lascia solo vuoti nel passato, nel futuro e nel cuore. spero che hai capito che non tutto dipende da te, ma puoi cambiare la tua realtà come vuoi perché sei tu che puoi decidere come vivere la tua vita. sii felice per favore. probabilmente falele non c'è più, ma spero vivamente che siamo rimasti in buoni rapporti e se non lo senti da tanto, scrivigli, gli farà piacere, lo so io e lo sai tu. Sto scrivendo questa lettera per farti capire quanto sei cambiata in questi anni , che le cose vanno e vengono e io in questo momento sento di dover mollare tutto, anche se so che più penso di non farcela, più non c'è la farò. spero di aver cambiato questo atteggiamento, di vedere tutto da un'altra prospettiva. spero che le paranoie e l'ansia in generale vadano meglio e se non è così ricordati sempre che 

le paranoie sono qualcosa di non reale che non ti fa pensare lucidamente. spero di aver risolto i miei problemi repressi dell'infanzia provocati da papà. cercherò di scrivere più spesso per essere più consapevole anche nel futuro. ti voglio bene chiara, sii sempre te stessa.