28/01/2022
Cara io del futuro, ti scrivo in un pomeriggio di quelli un po' così, come tutti i pomeriggi in questo periodo. Le cose, anche se sporadicamente, sembrano cominciare ad andare un minimo meglio. Hai ancora i capelli lunghi, informazione non molto rilevante, ma te lo faccio sapere nel caso deciderai di fare qualcosa di drastico. Hai ancora 16 anni, che risuonano così dolci e tondi, ma i 17 sono dietro l'angolo, già più spigolosi. Non sento di doverti lasciare alcun insegnamento da cui trarre una morale, hai già tutto lì, in quel miscuglio di colori. Solo una cosa: tutto passa, prima o poi. Sii paziente (e non troppo positiva) e persevera, prima poi ne coglierai i frutti. La tanto desiderata cameretta non è ancora pronta, in realtà è in una fase di stallo, a questo punto credo che se ne penserà in estate. A proposito di estate, forse, ma Forse, andrai in vacanza studio a New York. A me piacerebbe molto da un lato, ma dall'atro non voglio gravare così tanto sulle spalle dei miei (e tuoi) genitori. Vedremo. Aspetto tue notizie, ma senza ansia, o almeno ci provo...