Cara me del futuro,
Non so bene da dove iniziare questa lettera. Per prima cosa volevo chiederti come stai? Io sto bene, sono un po' stanca perchè quest'anno ho l'esame. Mi è calata un po' la motivazione, ma vedrai che mi rimetterò in piedi. Vorrei parlarti di molte cose. Volevo ricordarti che sei speciale e diversa; lo so che a volte la diversità può fare paura, ma è proprio quest'ultima che ci rende unici e non equiparabili. Hai iniziato danza? Vorrei tanto iscrivermi, ma so che ora come ora non posso. Le cose in famiglia stanno andando bene, sei riuscita a trovare l'equilibrio. Pepi purtroppo non sta tanto bene, gli anni iniziano a farsi sentire. Ci sto molto male sai, vorrei che le cose si sistemassero. Spero che quando leggerai questa lettera il mio desiderio si sia avverato. Gli amici, parlo di un tasto dolente per te, vero? Non perchè tu non ne abbia, ma perchè è davvero difficile trovarne di veri. Tu non vuoi una persona qualunque accanto a te, in pochi entrano nella tua vita. L'amico secondo me è colui che c'è nei momenti brutti soprattutto, perchè in quelli belli ci sono tutti. Quella persona alla quale confidi tutto, su cui puoi contare. Una di quelle persone che non ti volterebbe mai le spalle, anche se fuori ci fosse un'apocalisse di zombi e tu gli stai bussando alla porta. Ecco, forse sarò matta io, ma se non c'è questo resta fuori dalla mia vita. Ah quasi dimentiavo... la leggerezza, è fondamentale, voglio una persona che viva la vita con leggerezza, senza mettermi pesi sulle spalle, che già ci pensa la vita. Non so alla fine come sei ora che la leggi, cosa stai facendo o quando la starai leggendo, spero soltanto che tu sia felice. A presto me del futuro.