Lettera pubblica

É passato un anno e non te ne sei accorta, ma sono qui a scrivere per te. Ti descrivo un'altra volta: hai appena finito di fare la doccia, hai ancora i capelli bagnati, ma é l'11 maggio. Te lo puoi permettere. Oggi hai fatto ginnastica e sei tranquilla. Rispetto all anno scorso sei cresciuta... lo dissi anche l'altra volta. Sei più responsabile, hai imparato ad esserci realmente per chi conta... e per chi no..no. Hai fatto bene ha tagliare i ponti con chi non andavi d'accordo, non per forza devi portarti dietro le persone che non vuoi! Tra poco é il tuo compleanno.. e quel senso di nostalgia lo hai sempre... MA FAI 20 ANNI, a sto punto 21... BO. Sono felice di quella che sono, strana, lunatica, sensibile, amorevole... mi incazzo per le buone ragioni e lascio correre in altrattante situazioni. Vivi libera, pensa a divertirti, sempre, anche tra 40 anni. La vita é una. AIUTA. E aiutati. L'anno del covid sta passando... adesso siamo più tranquilli, e io stessa lo sento. Ma mi ha insegnato a capire che non c'è tempo per le brutte cose, anche se io ne ho passate abbastanza. Adesso la scuola ti piace, o meglio, la cultura ti piace. Nutriti di cultura, fallo sempre. E circondati di persone che hanno voglia di spiegarti cose nuove. Vai alle mostre!! Lo sai che ti piacciono, piuttosto vacci da sola. Come stai oggi? Cosa stai facendo? Non vedo l'ora di scoprire come sarò tra un anno. E soprattutto cosa sarà cambiato l'anno prossimo, ho l'impressione che cambierà tutto, ma non cambierà niente. Ti voglio bene, e devi volertene anche te. A presto