Ciao Ari, come stai?
Ti scrivo da maggio 2022, un anno che senza dubbio ricorderai a vita, in quanto ha avuto la forza, distruttiva e creatrice, di stravorgertela.
Tra sei mesi a questa parte, non so bene dove e come immaginarti. Non so cosa studi, se sei riuscita ad entrare a medicina, oppure ti sei ripiegata su biologia in attesa di un secondo tentativo. Non so se stai con qualcuno, ieri mi sono lasciata con Valerio e sono sicura di aver fatto bene, nonostante il tempismo non sia stato dei migliori. L'ho fatto per me, adesso, e per noi (io e te) domani. L'ho fatto perché sono affamata di Vita, di esperienze, di conoscere nuove persone e i loro mondi ancora inesplorati. Non so nulla del futuro, ma se ci penso sono speranzosa. Vorrei saperti felice, in qualche modo, da qualche parte.
Non sono mai stata brava a lasciar andare le persone e mi auguro tu abbia imparato la lezione.
Non manca molto ormai, mamma se ne sta andando, il tumore ha avuto la meglio. Vorrei poterle restituire un po' della vita che mi ha donato quando mi ha messa al mondo, ma non posso. Quest'impotenza è soffocante, magari bastasse un abbraccio per tenerla qui. Ma è andata così, doveva andare così. E tu sei forte Ari, cazzo se lo sei, sei preziosa.
Io ti amo, non da molto, ma ho imparato a farlo. Non mi piacciono le promesse, lo sai, ma questa te la devo: ti custodirò. Come un tesoro, una pietra rara, come qualcosa di Bello. E sarò egoista quando dovrò, perché meriti di stare al centro, meriti del tempo per guarire da ferite tanto (troppo) profonde. Sono sicura che da quest'esperienza riuscirai a cogliere la vera magia che sta dietro l'essere vivi, il dono che abbiamo in mano e che a volte dimentichiamo di stringere forte, lasciandolo scivolare nella tasca del giubbotto assieme a mille cianfrusaglie. Sono sicura che brillerai di una luce ancora più pura, nata nel tuo cuore e riflessa negli occhi. Una luce che avrà, sempre, in se' quella di mamma, lo splendore della sua risata.
Ama tanto Ari, fallo sempre. Indipendentemente dal dolore, da chi o da cosa. Ama.
Credo sia questo il Bello della Vita.
ps. Chissà com'è andata 'sta maturità ;3