Lettera pubblica

Ciao fra come stai? Oggi è 2 agosto 2022 alle 20:30, un serata un pó moscia seduto fuori il balcone. Non è la migliori delle estati questa, credo che te lo ricordi ancora. 

Sai cosa ti dico però? Tutto è appena iniziato

So che hai paura, che hai paura che da solo sia impossibile fare tutto, che quelle voci fuori e dentro la tua testa possano avere ragione e se tra un anno, mentre leggi sarà ancora così, non fa nulla. Credimi

Non fa nulla che spesso tu sia solo, perché ci sei già tu per te. Taglia quei rami secchi che non ti permettono di germogliare, supera te stesso ogni giorno. Pensa a te e sorridi, goditi la vita e le sue piccolezze, ma sopratutto non smettere mai di lottare, di lottare per te stesso, per i tuoi sogni e per le cose e persone a cui vuoi bene. 

Spero che con la famiglia qualcosa sia migliorato, ma non ci giurerei. 

Sono stati 5 anni bellissimi, ma ora tocca superare anche questa, vivere il meglio e tornare di nuovo senza armatura per rifarla da zero, lotta ogni giorno senza mai cadere, zoppica se non riesci a camminare e striscia se perdi entrambe le gambe. 

Ti voglio bene, so che ti è difficile crederlo, ma io sono qui e non me ne andrò mai, sarò sempre qui con te, al tuo fianco. 

Devi volerti bene, il resto poco importa, vola, rischia di bruciarti, ma non tornare mai a terra. 

Spero tu abbia tante novità e spero che tu ti sia concesso abbastanza affetto. 

Il te di un anno fa