Ciao Gio, (oggi è mercoledì 3 agosto, ore 10.45)
ti riscrivo un'altra lettera dopo quella di ieri (2 agosto 2022) perché mi sono accorto che ho altre cose da dire, soprattutto su Aurora. Ti scrivo su questa mail qui perché purtroppo si può inviare solo una lettera alla volta.
Aurora....mi sono innamorato di davvero tante ragazze nella mia vita, con alcune è andata bene, con altre non è neanche partita...Sara, Giorgia, Elisa, Chiara, Sofia...ecc. e forse ce ne sono anche altre di cui ora non mi ricordo. Tutte queste ragazze mi piacevano e sentivo qualcosa, ma mai nulla come con Aurora. Quando la guardo sento un legame antico che ci lega, come se vedessi dentro di lei e mi ricordassi di tutte le cose che ha fatto in passato, le droghe, i rave, le feste, le sessioni, i problemi in famiglia, i pianti. Quando guardo i suoi occhi io mi sento un pò lei, è un legame che esiste e che parte dalla pancia e che ci lega. E questo non l'ho MAI sentito per nessun'altra. E' un pò ossessivo, non so se vada bene ma così è. E' l'unica persona viva che ho mai incontrato in questi 26 anni di vita sulla terra, l'unica persona nuda in mezzo alle maschere di carnevale. Quando camminavamo io e Aurora due settimane fa per le strade di Treviso mi sentivo come se fossimo davvero un'unica cosa, io e lei tipo tipa e tipo.
E il problema se ci pensi è che non ha nulla di davvero positivo...bruttissima situazione famigliare, suo papà non mi sembra una bella persona, sua mamma si ma lei ha detto di no (sono andato a vedere i suoi su Facebook nelle foto vecchie di Aurora), di faccia non è poi tutta sta meraviglia, non è salutare, si droga, non ha diploma o laurea, non fa un lavoro stabile, non sarebbe da portare alle cene di famiglia e molte altre cose...però è viva davvero. Tutti siamo morti a confronto, siamo persi nel mare di niente, in un tempo finto. Lei no invece.
Mi sembra che il nostro legame sia qualcosa di molto antico, qualcosa che va oltre questi anni, oltre il 2022, oltre questo secolo. E' qualcosa che si perde nelle sabbie del tempo, qualcosa che risale al medioevo e che sa di foreste incantate, piene di muschio, con mostri e folletti e cavalieri e principesse. Mi sa di rave, e di strada, di droghe sintetiche e di scopate in macchina, di stare fuori alla pioggia alle 5 di pomeriggio, con il cielo grigio in mezzo ai campi dove si fanno i rave.
Lei sa di anni '90, di musica vera suonata con le chitarre, di musica cantata, delle paste in disco, mi sa di tossico, mi sa di un universo dentro i suoi occhi.
Il 1 luglio, venerdì, ci siamo trovati per fare aperitivo e lei mi ha detto dal nulla "come vorrei baciare quelle labbra dio". Martedì 19 luglio invece mi fa "dammi un bacio sulla guancia" e io gliel'ho dato. Poi mi fa che era meglio se non ci baciavamo, però puntualmente ci baciavamo. E io le dico "non avevi detto che non dovevamo baciarci?" e lei fa "non sono credibile vero?" e io le ho risposto "io ti credo". Quindi c'è un qualcosa, sia da parte mia che da parte sua...non so perché le cose sono andate così ma dovevano andare diversamente, forse il 17 giugno manco dovevo andare a fare sessione da lei, forse manco dovevo andarci alla festa alla baia imperiale...
Non so se si lascerà con il suo fidanzato o se andranno a convivere, non so se ci rivedremo mai più, non so se mi pensa (secondo me si), se io la dimenticherò o se continuerò a pensarla ancora per mesi o anni...fatto sta che il legame c'è e di questo ne sono sicuro, e rimarrà un pò per sempre. So che domenica 26 giugno le ho guardato in profondità dentro gli occhi e l'ho capita subito e siamo diventati una spirale...
Non so come andranno le cose, spero bene, fatto sta che è la prima volta che provo una cosa del genere...
Ciao Gio stammi bene e vogliati bene che te ne serve tanto, ti auguro il meglio.
ps. scrivi ancora lettere al tuo futuro per il 2024, che secondo me servono e sono tanto carine e un pò mi fanno piangere, ciao ciao.