Ciao io del futuro,
ti scrivo oggi perchè è stata una giornata abbastanza intensa. Oggi dopo 11 mesi dal mio secondo test (secondo Siri sono passati 334 giorni) sono risultata prenotata a Medicina a L'Aquila. Non so bene cosa il futuro mi riserverà, nè tantomeno come sara la mia vita tra due mesi, figuriamoci tra un anno. Le sensazioni sono strane, inizialmente ho avuto una vera e propria crisi isterica di pianto e poi, dopo aver razionalizzato, il senso di colpa ha preso il sopravvento. Non so bene il motivo, dato che come è successo a me di subentrare dopo un anno è capitato anche ad altre persone. Oggi pomeriggio l'ho passato a destreggiarmi -con pochissimo successo- nella burocrazia del caso: al momento torno perdente con solo l'apertura del ticket per la rinuncia a Giurisprudenza sul server di Sapienza e una mail alla segreteria dell'Aquila. Ad essere onesta, provo uno strano senso di vuoto all'idea di andarmene da casa, seppure a un centinaio di km. Tra la solitudine, la neve e la mole degli esami non so bene come la gestirò, ma sono certa che tra una crisi isterica e l'altra ce la posso fare. Anzi, ce la devo fare. L'unica cosa che mi sento di poter studiare è questa e mai come ora mi sono sentita sollevata, per quanto il senso di colpa latente si faccia sentire. Ma in cuor mio so di aver meritato quel posto: ho studiato come una matta e ho aspettato per mesi, scoprendo che la pazienza è una mia grande qualità.
Per il resto non ho grandi novità, se non che tra un mese sarò al matrimonio di mio fratello. Sono molto curiosa di sapere come andrà a dire il vero, perchè non so bene cosa aspettarmi. A proposito: ho scommesso che a Natale mi diranno che diventerò zia, sono molto curiosa di sapere se ho vinto la gloria...Per quanto riguarda la mia vita personale ho ricevuto qualche scossone. Tralasciando le mie solite tre amiche, unico punto fermo della mia vita, ultimamente sto uscendo con un ragazzo. L'ho conosciuto per caso e mai mi sarei aspettata di arrivare alla quinta uscita così di buonumore, dopo tutti i traumi che l'ultimo -e per fortuna unico- ex mi ha lasciato. Mi ostino a dire di essere solo interessata, ma mi sono resa conto che sono fin troppo allegra quando mi manda un messaggio. Non so quanto questo possa dire di me, ma sto cercando di vivermela con serenià, anche se la serenità non sembra appartenermi. Non so nemmeno come andrà a finire questa storia, dato che di solito almeno qualche sensazione, negativa o positiva, ce l'ho sempre, mentre stavolta nulla. Forse è meglio così, devo cominciare a pensare di meno, per quanto non mi riesca molto bene. Il ricordo di tutte le cattiverie e le violenze psicologiche subite è sempre lì, nonostante sia passato un anno e mezzo, ma sto imparando -con mio grande sollievo- che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio e che non tutti hanno come obiettivo primario quello di minare la mia felicità, la mia autostima e la mia indipendenza. Per il resto non ho molto altro da dire, queste sono le cose fondamentali. Ricordati di fare una seconda mail, perchè sono curiosa di molte cose (com'è andato il primo vero anno di università, come ti sei gestita con la vita da sola e anche di sapere come si è conclusa con questo ragazzo -mi auguro senza traumi-).
Spero che la vita ti abbia sorriso quest'anno, a differenza degli ultimi due, e spero che sia andato tutto bene e che tu abbia imparato a vivere la vita con serenità. Ti mando tante positive vibes, ne avrai bisogno.
