4/9/2022
Cara Irene,
che dire, tra una settimana inizia la scuola e cosa più sconvolgente: inizia la quinta. Non saprei dirti come sto, non riesco neanche provandoci a spiegarti quando vuota mi senta. Quanto tutto intorno a me sembri sempre la stessa merda. Sono costantemente disorientata, non so più dove sto andando o dove vorrei andare. Perché una cosa la so, so quello che dovrei fare: diplomarmi, andare all'università, laurearmi, trovarmi un lavoro che mi soddisfi sia economicamente che emotivamente, creare una famiglia ed essere finalmente felice. Ma sono anche sicura che io non voglio niente di tutto questo. So anche che non sono ancora pronta ad ammettere che forse c'è una parte di me che non vuole andarsene. Ma mi sento fin troppo invalida con i miei costanti pensieri, non ho bisogno della motivazione di guarire. Guarigione, che parola strana e assolutamente lontana dal mio cammino, solo il sentire tutti intorno a me spiegarmi tutte le mie opzioni dopo i 18 anni mi distrugge. Non so cosa voglio, non so come sto, non so cosa vorrei sentirmi dire. Non so neanche più il motivo per cui sento ciò che sento. So solo che ormai non sono più la stessa e che non so se sono disposta a tornare indietro. Il tutto è troppo difficile. Troppe decisioni. Troppe domande. Sempre troppa gente intorno a me. Ho la costante preoccupazione del futuro ma contemporaneamente è l'unica cosa che mi manda avanti. Quando ti arriverà questa lettera avrai già compiuto 18 anni e saprai cosa fare, almeno un minimo, della tua vita. Sempre se tra un anno tu sia ancora in vita. Perché come sai, niente è certo. So per certo che ti ricordi tutte le volte che ci siamo addormentate piangendo, che abbiamo urlato in silenzio, quanto ci siamo distrutte durante il percorso e di quante volte siamo tornate indietro senza saperlo. Ma per rendere più chiara la situazione e/o per rinfrescarti la memoria: prendo ancora un po' di medicine ma a quanto so tra un po' proveranno con qualcosa di diverso, probabile più leggero di quello che prendo ora perché, assurdo, ma pensano che io stia meglio. Ah, mi stanno anche per prescrivere un ansiolitico, almeno una cosa sono riuscita a dirla in visita. Perché si, all'inizio pensavo che il motivo fosse il fatto di non volere stare meglio ma mi sto rendendo conto che proprio non riesco a parlare. Non capisco il motivo ma ogni volta che voglio dire qualcosa di minimamente utile in visita mi blocco. Ma comunque, ritorniamo all'aggiornamento, finalmente sei riuscita a farti crescere un minimo le unghie, penso comunque che durerà poco questo trafugando con l'inizio della scuola. Vado ancora sotto a Lorenzo, ma che ci posso fare, proprio non mi passa. È ancora fidanzato, con la mia fortuna lo sarà anche l'anno prossimo.Ma speriamo di no, non saprei resistere al non rispondere al suo flirt ancora per molto. Del resto, ho le solite amiche di sempre: B. mi continua a dare fastidio sempre di più ma per le altre il rapporto sta migliorando. A. e M. stanno ancora insieme, non se mi passerà mai la cotta. Vedremo tra un anno lol. Ora mi stanno facendo effetto le medicine: mi sto rincoglionendo sempre di più e tra poco non riuscirò più ad alzarmi e andare a letto per l'eccessiva stanchezza.
Avrei tante domande da farti ma tanto non sentirei le risposte quindi non so quanto abbia sento chiedertele, quindi te ne dirò solo alcune.
A che fase sono arrivati sulla Marvel? Ti piacciono i nuovi personaggi? hanno cambiato di nuovo spider-man come avevano detto di fare? ma sopratutto è ancora casa? Sei finalmente riuscita a capire il significato "di voler bene"? ci credi quando le persone te lo dicono? hai imparato a dirlo? come stanno lily e gehera? spero stiano bene perché so per certo di non riuscire a reggere altre perdite? piangi ancora le notti per emily? hai comprato qualcosa per la sua memoria da piantare dove l'abbiamo sotterrata? Ascolti ancora gli one direction? sei andata ai loro concerti da solisti? com'è stato il concerto dei coldplay? magnifico come speravamo? e quello di girl in red? com'è stato passare così tanto tempo con anna?
So che odi quando le persone te lo chiedono quindi non ti chiederò come stai. Non so nemmeno come vorrei che stessi tra un anno. bene o male? Meglio o peggio?
infondo infondo spero che tu non ci sia più tra un anno come domani. non vorrei neanche dirti di essere felice perché non saprei cosa vorrebbe realmente dire.
In ospedale come va? esci ancora con quelli del day hospital? odi di meno la tua psichiatra? ti hanno fatte altre diagnosi? i senti ancora così invalida?Avrei altre domande ma meglio se mi fermi qui se no vado avanti fino a domani. Ci vediamo all'anno prossimo ire,
sii contenta di poter abbracciare lily e gehera e goditi ogni momento con loro.
Sono sicura che l'irene del passato avrebbe voluto accarezzare ancora un'ultima volta emily.
Va bene qualsiasi cosa deciderai.
Andrà tutto bene.
La tua troppo triste irene.
