Lettera pubblica

Caro Flippo,

ti sto scrivendo dopo aver letto la prima delle lettere arrivate che avevo inviato quest'estate. é terapeutico, non l'avrei mai detto. 

Hai fatto grandissimi passi avanti rispetto alla merda che ti sei mangiato da aprile ad oggi (novembre), hai colto molto bene le esperienze che ti si sono presentate davanti in questi mesi e sei riuscito a recuperare il buono delle persone. Con grande fierezza sei riuscito anche a dimenticare di cuore quella ex che ti ha solo preso in giro e umiliato per tempo, purtroppo però di testa sei ancora dentro. con questo intendo dire che sei saturo delle relazioni, delle dinamiche, delle situazioni spiacevoli e dei litigi che comporta avere un rapporto. la tua esperienza con Alessia invece non è stata un fallimento (magari se sei ancora in buoni rapporti scrivile per sapere come va) è solo stata la conferma del fatto che hai bisogno di stare da solo in questo momento della tua vita per riuscire cosi ad estirpare quelle erbacce che a volte ritornano e che fai fatica a mandare via e che si ancorano nella tua testa. Ti ricordi quando ti chiedevi se fossi pronto per una relazione? ora hai la tua risposta. chissà se invece, lèggendo questa lettera tu sarai ancora in questa situazione di vagabondaggio che intendiamoci, non è per niente sbagliato ritrovare se stessi, o sari riuscito a trovare finalmente la persona che tanto hai bramato a lungo. in caso tu fossi "ancora in cerca" ti do un consiglio, non forzare mai le cose, non fare il passo più lungo della gamba e cerca sempre di avere un dialogo con quel Filippo che sta dentro di te, è a tratti muto, ma se riesci ad aprire un dialogo riuscirai a recuperare molte riposte a domande che ti poni credimi.

quest'anno accademico sei partito con la prima, dio mio ci sta, sei sempre partito a cannone gli scorsi anni. questo però spero non ti abbia influenzato caro Filippo del futuro. mi dispiacerebbe assai, anche perché sappiamo bene che questo potrebbe essere l'anno decisivo della svolta.