Lettera pubblica

Cara me, beh non ho molto di bello da dire ad oggi. La mia vita sembra un circolo vizioso. Sto combattendo contro il mio cervello,e anche se può sembrare una cazzata, non lo è per niente. Lotto contro me stessa, contro la me che ogni volta guardandosi allo specchio si fa schifo, non si riconosce, spera che ogni volta che si guarda possa vedere diversamente. La mia mente è stanca, io sono stanca di questo, di non piacermi, di sperare in qualcosa che forse non otterrò mai. Io non voglio cedere, non voglio rinunciare a piacermi, perchè questo vorrebbe dire rassegnarmi ad una cosa che odio, vorrebbe dire mollare, ancora una volta. Spero che fra qualche anno sia riuscita a trovare pace con me stessa, lo spero davvero. Inoltre è un periodo un pò così, l'unica persona da cui mi sento amata, esclusa la mia famiglia, è Luca, ma non è così positivo come può sembrare. Io mi sto abituando a stare sola, ad accettare che non frega molto di me alle persone, o anche se gliene fregasse non lo danno a vedere, io so di non essere sola, ma mi sento sola. Io non so che fare, non so come sarà la mia vita fra qualche anno, certo nessuno lo sa, ma io non mi ci vedo proprio, immagino solo di continuare a sentirmi così, e io non voglio sentirmi così per sempre, io non ce la faccio. Fa male. Io non lo so, non so come mi sento, non so se sto sopprimendo tutto, io penso che impazzirò. Vorrei prendere e andare via, ricominciare un'altra vita, conoscere nuove persone, io non voglio una vita così banale. La domanda sorge spontanea: perchè non fai nulla per cambiarla? Ma la risposta è che semplicemente non lo so, non ho uno stimolo, non ho prospettive. Sono debole, penso di non esserlo, ma a volte la nostra mente ci fa credere cose che non esistono, cose che non sono. Vorrei che Luca fosse qui, vorrei tanto aggrapparmi a lui e a dargli il potere di sorreggermi, ma non posso, perchè se lo facessi e tra noi non finisse bene, io non riuscirei a rialzarmi, posso contare solo su me stessa, devo. io spero in una me che si sia data da fare per realizzare i suoi sogni, e soprattutto in una me che si accetti per quello che è. Spero tanto che la mia vita futura, non sia così, ma migliore. Ma ho paura che sarà difficile. Vorrei davvero che la felicità dipendesse da me. Ora come ora ho così tante scelte da fare, non so neanche se saranno giuste, vabbè basta lo scoprirò fra qualche anno.