Lettera pubblica

Ciao ali, 

Come stai? 

Ci sono tante domande che vorrei porti, ma so che entreresti in ansia se non hai ancora trovato la risposta. 

Come sta andando l’università? Sei ancora impazzita per gli esami orali? Spero che tu sia riuscita a placare l’ansia e il nervosismo nei confronti dei tuoi genitori e di te stessa nei giorni pre esame. 

Come sta andando il rapporto con il tuo corpo? Spero con tutto il mio cuore che tu abbia avuto il coraggio di chiedere aiuto o ti uscire da questo tunnel nero e buio che sembra infinito e claustrofobico. Spero che ora tu sia bene e che non hai piu asia e paura a uscire con i tuoi amici. Ti vorrei chiedere, se hai già fatto questo passo, come ci si sente a uscire con i propri amici a cena e bere un bicchiere di vino senza troppi pensieri, senza quella vocina odiosa che continua a sussurrarti “smettila che cosa stai facendo? Stai rovinando tutto”.

Come va con questioni di cuore? Hai trovato qualcuno? Se la risposta è negativa vorrei dirti di stare tranquilla, e che prima o poi succeder, ma ora come ora non sono proprio positiva e non riesco a pensare a un lieto fine per noi due. Se invece la risposta è positiva ti vorrei dire COME HAI FATTO? CHI E’?

Spero tu sia riuscita a fare nuove esperienze, a calmare i tuoi demoni interni perchè sotto sotto ce lo meritiamo. Abbiamo sempre affrontato tutto a testa alta, abbiamo sempre dato il meglio di noi distruggendoci mentalmente ma senza a farlo vedere perchè lo so che non vogliamo farci vedere deboli. Lo so che la figura della donna indipendente che non ha paura di niente è sempre stato un modello. Vorrei tanto che tu riuscissi ad aprirti di più con le persone. Cazzo buttati nella vita, vivi una volta sola, e non vale la pena perdersi opportunità per il tuo overthinking. Vorrei scriverti altre mille cose ma so che l’italiano che sto usando non sarà molto comprensibile alla seconda lettura perchè sono stanca (domani c’è l’esame di cinema!!!).

Detto ciò ricordati di pensare sempre positivo, di chiedere aiuto anche se non è facile perchè se continui a soffocare i tuoi sentimenti prima o poi avrai un burnout e ti conosco! Spero tu possa continuare a lavorare e studiare come hai sempre voluto, spero tu possa costruiti un futuro come hai sempre voluto. Guarda come eri nel 2023 e guarda invece dove sei ora, mentre stai leggendo questa lettera. 

Ti meriti il meglio, solo tu sai cosa hai passato e stai diventando ogni giorno più forte.

Anche se non lo dico mai, mi (o ti) voglio bene e possiamo farcela