Benvenut*! In questa pagina potete leggere una delle lettere pubbliche inviata da una persona al proprio io del futuro.
Tempo trascorso: 182 giorni
Ehi, sono io, te del passato!
Ho pensato molto se scriverti o no. Ma se stai leggendo questa lettera vuol dire che lo sto facendo veramente. In questo momento sei in una fase che non sai se ce la avresti fatta, ma posso dirti che ce la stai facendo. Sono fiera di te. Stai per dare la maturità dopo 5 anni di alti e bassi (più bassi che alti) alcuni amici hai perso e altri ne hai guadagnato. Hai perso molte persone che pensavi ti stessero vicino per esempio Giovanni. Pensavi fosse un amico, ma forse ripensando hai fatto delle cose che non avevano senso e quindi ha fatto bene ad allontanarsi. Non so cosa farei se lo dovessi rivedere in giro per Reggio. Forse ci potrebbe stare un "Ehi, come stai?", ma sarebbe troppo strano. Adesso hai la mente incentrata fare il tuo orale: il 10 Luglio. Dopo quella data potrai goderti il concerto di Harry Styles (il tuo primo concerto, non sei emozionata?). Prima di scrivere questa lettera stavo facendo che secondo continuerai a fare: "101 essays that will change the way you think". Stai facendo terapia senza andarci e credo che è una cosa positiva, anche se a volte, sarebbe meglio parlare con una persona esterna.
Non so esattamente cosa scrivere qui, ma volevo liberare la mente e dimenticarmi di aver scritto questa lettera e aspettare sei mesi perché tu la riceva. In questo periodo hai continuamente paura di fare qualunque interazione con Simone (uno dei due è uguale, la paura rimane la stessa). Hai continuamente paura di essere di troppo, ma vorresti essere più normale in loro presenza.
Qualche settimana fa ti è arrivato un libro "Rumple Buttercup" scritto da Matthew Gray Gubler (la tua nuova fissa, come da manuale). Lo hai letto in 20 minuti (ovvio è un libro per bambini), ma ti ha lasciato una sensazione strana: il protagonista sei tu, tu sei Rumple Buttercup, sei strana; sei speciale in qualunque modo tu voglia essere speciale. Scusa per gli eventuali errori di ortografia, ma non ci capendo niente anch'io in questo momento.
L'università è un tasto dolente. Sei troppo indecisa, vorrei fare belle arti a Bologna ma non sei convinta del tutto. Tu vuoi andare a Ferrara, ma anche c'è un "ma": primo punto è a Ferrara, tipo 40-50 minuti in treno da Reggio, sei senza patente quindi è ancora più difficile; secondo punto non sai se ti prendono perché fanno delle selezioni strane. Stessa cosa per il centro sperimentale a Roma (sono troppo selettivi, 14 posti per recitazione, stiamo scherzando?! Okay forse hanno ragione, vogliono persone che abbiano le giuste capacità).
Adesso sei anche in fissa con Taylor Swift. Non sembra vero: stai diventando una SWIFTIE. Lo avresti mai immaginato?? Ti stanno accadendo cose che non pensavi potessero succedere a una ragazza che sogna sempre in grande e non riesce a vivere nel presente.
Il tuo rapporto con papà spero che possa migliorare, in questo momento vorresti che altre persone prendessero il suo posto. Non è una cosa carina da pensare però è cosi. Prova a immaginare un padre che è sempre presente ai tuoi compleanni, ti chiede come stai, mangia con te ogni giorno. Gioca a carte o alla play con te. Un padre così non lo hai mai avuto. Scrivendo questa parte mi ha fatto cadere qualche lacrima (ovvio, sei pesci).
Ho troppi sensi di colpa, non riesci a fare il primo passo, non riesci a scegliere cosa ti faccia felice e cosa no. Ma ci sto lavorando in questo periodo. Per liberarti da tutto, a inizio anno, hai iniziato a disegnare di nuovo: sono molto felice che tu lo abbia fatto, è sempre stata una tua passione e sono felice che la stai continuando: che ne sai, forse ti potrebbe essere utile come domanda a una audizione nella sezione dei talenti speciali, non lo puoi mai sapere. Credo anche che tu debba iniziare a manifestare più profondamente. Devi essere convinta di quello che vuoi fare nella vita. TU SEI UNA ATTRICE. Lo sei davvero. Lascia stare quello che ti potrebbero dire le persone, sei assolutamente capace delle tue capacità.
Adesso parliamo di amore: scommetto che non hai trovato ancora la persona giusta vero? Beh siamo in due; anzi in una perché siamo la stessa persona. Tu continua a fare quello che fai quotidianamente perché aiuta te a sentirti bene con te stessa a rilassare i muscoli e altre cose che non posso scrivere (perché tu lo sai già).
Non so sinceramente cosa altro scriverti: il futuro è ancora da scrivere. (frase già fatta, non da te). Quindi concludo la lettera cosi e ti dedico una strofa di una canzone: "You're on your own, kid".