cara me,
come stai? ovviamente spero tu stia bene, perché al momento non è proprio così, anche se non lo voglio ammettere nemmeno con me stessa. Sono sempre piena di dubbi e incertezze ma al tempo stesso ho così tante idee e voglia di realizzarle, anche se non vanno mai a finire come spero. Che stai facendo? lavori? studi? sono sicura che l’ansia per gli orali non ti sia passata, quindi escludo l’università, ma mai dire mai. Che idee hai adesso per la testa? perché proprio oggi abbiamo inviato due email per ricevere informazioni per fare dei corsi di interior design. senza nesso alcuno, ovviamente: non ci siamo mai interessate di arredamento e simili. Abbiamo però deciso di buttarci su qualcosa di nuovo e completamente inaspettato, quindi perché no?
ho in mente di scrivere un libro, sai? ho un paio di idee e so anche come farlo finire, ma mi manca la sostanza. ci sto lavorando, ci sto lavorando.
leggi ancora come se il mondo dovesse finire tra una settimana e restasse poco tempo per leggere tutti i libri che desideri? da un minuscolo lato spero di no, la nostra vista di merda è solo colpa di questa stupenda passione e sappiamo entrambe quanto desideri fare l’operazione per tornare a vedere senza lenti o occhiali.
com’è la situazione amici? come va con b? e con g? sono i miei unici amici, lo saranno ancora?
domanda ancora più strana: hai un ragazzo? ti stai sentendo con qualcuno? hai una cotta? probabilmente visto quanto siamo solitarie no, non ancora.
sei ancora timida e riservata? sono sicura di si.
hai il fisico che abbiamo sempre voluto avere?
sei felice? è questo che mi importa sapere davvero.
ricorda che anche se ti senti sola non lo sarai mai per davvero, perché ci sono io. ci sarò sempre. potrai sempre contare su di me. ti amo immensamente, qualsiasi persona tu sia diventata,
la tua c.
p.s. piccola curiosità, hai pianto leggendo questa lettera? perché al momento la trovo priva di significato, ma se sei in pre-ciclo molto probabilmente si, hai pianto, visto quanto diventi sensibile.