9 agosto 2023
cara camilla,
hai passato un inizio anno tormentato, sei tornata al passato, MA, c’è un grande ma, hai iniziato a curarti e a volerti bene. Stai male ed è difficile, sei molto drastica. Alla ventesima puntata di sex and the city(stupendo e molto educativo) che ti tiene sveglia e non ti fa riposare perché ormai hai deciso che domani non ti sveglierai alle 7 per andare a camminare, che è anche meglio cosi, ho deciso di scriverti questo messaggio con tutto quello che ho scritto prima, come mi sento io, camilla, a 19 anni, distrutta. La cosa brutta è che sono io che mi sto distruggendo da sola, sono io che non riesco a stare piu tranquilla, a capire che sfondarsi di cibo non è la soluzione per riempire quel vuoto che hai dentro, quel vuoto che ti crei tu da sola. Sono stanca e sto male, ma ti scriverò ancora.
ora ti invio i nostri pensieri
spero solamente che tra un anno staremo meglio e avremo riempito quel buco nero con felicità e spensieratezza, e di amarci e di stare bene. Se non sarà così spero comunque che avremo fatto piccoli passi per migliorarci e stare meglio con noi stesse.
sono camilla e in questo momento vorrei piangere. Sono qui, a casa, a studiare, quando so che alcuni miei compagni di classe sono in piscina, senza aver invitato me e altre due mie amiche, compagni con cui pensavo di essere piu legata, e cambia anche il modo in cui pensavo mi vedessero le persone. Sono negativa, triste, non sopporto le persone perche fanno sempre piu male, e a loro non importa, vedo o tutti bianco o tutto nero, ma piu nero che bianco, e ho un problema che a volte mi scatta e non so come fermarmi, sono molto impulsiva e a volte dico troppe cose subito senza pensare e poi mi pento e ritiro tutto. Sono sola. Non capisco mai se importa davvero a qualcuno come sto, perche non è importante e agli altri non importa come sto,a me si ma ho smesso di darci importanza, voglio incominciare a dargliene di piu, perche sono solo io e io e devo imparare a stare da sola. Sto male ma non si vede, tanto sorrido. Non ho mai voglia di litigare o almeno con persone di cui non mi importa, penso di perdere tempo. Mentre con le persone di cui mi importa ci litigo anche spesso secondo me perche ho paura. Sono una ragazza molto stupida perche anche se abbuffarmi mi fa stare male fisicamente e mentalmente CONTINUO e non capisco perche, sono consapevolle. Sono stanca, sempre,costantemente e mi sforzo per stare sveglia e fare cose ma mi distraggo continuamente, son sempre attaccata al telefono e non sono produttiva niente, faccio molto la sera e dormo poco perche poi mi sveglio sforzandomi che è un nuovo giorno e devo impegnarmi di piu, ho sempre molti rimpianti di come vivo le mie giornate. Sono altamente sola. Sono incoerente con me stessa, dico che voglio cambiare ma poi sembra che mi rintani sempre nei miei problemi, come se fosse l’unica costante, ma mi fa star male, ci sto male. Mi sento un fallimento, anche soprattutto per il fatto che continuo ad abbuffarmi, è successo ieri, non voglio piu farlo però ho paura, ho paura e non so cosa fare quando ti succederà. Ecco bene ieri è successa, non grossa ma è successa. Allora è il 22 giugno e sto bene, son tranquilla, volevo una ciotola di cereali con latte e l’ho mangiata anche se ieri mi ero un po abbuffata, forse per l’ansia, stanchezza, pressione(che mi metto da sola). Voglio cambiare e so che ci vorrà tanto tempo, tanto, anche se vorrei fosse veloce, semplice, e la cosa che non riesco a togliermi dalla testa è che voglio dimagrire, so di dover dare priorità alla mia salute mentale e voglio però io cosi non mi piaccio proprio zero, mi sento ingombrante. Ok dopo una settimana non è possibile che io mi abbuffi per ogni cosa e ogni emozione.
ecco bene ci risiamo, speravo di stare meglio e invece no, un’altra volta, finirò mai? starò mai bene con me? continuerò a distruggermi?
penso sempre di stare meglio ma allo stesso tempo so di continuare a fare pensieri del tipo “ma sono in deficit?” “no non posso fare merenda con quello che non è sano o è troppo e poi non mi viene fame” sono felice che sia successo precisamente 14 giorni fa, ma non voglio ricadere nell’abitudine e ho paura e non capisco perché ci caschi sempre, non mi sembra di restringermi molto. Oggi mi son proprio distrutta, tra cereali, latte, biscotti, gelati, sono molto demoralizzata ho paura che io non abbia cura e che la mia vita sarà cosi. Io voglio dimagrire ma voglio dimagrire in modo sano, amandomi in primis e migliorarmi senza diete assurde, voglionstare bene e non avere piu paure. Penso che una delle mie paure più grandi sia quella di non vivere mai completamente ma di avere sto mostro che mi parla e che mi blocca.
Oggi mi sentivo poco bene ma non per l’abbuffata di ieri che sempre quando ci ragiono dico che rispetto ad altre non era “grossa”. Non ero gonfia e ho preso questo segnale del mio corpo per tipo darmi un’altra possibilità di non rovinarmi. Oggi son stata tutto il giorno a letto e ho molti sensi di colpa, ma nonostante questo avevo fame e voglia di yogurt e biscotti. Mi sento di aver fatto una merenda esagerata, uno yogurt, quattro biscotti e due albicocche ma comunque mi calmo dicendomi che se non assecondo le mie voglie ci penso sempre, mi sento anche incoerente perché ci sto continuamente pensando a questa mia merenda, anche per ieri, ma so che se non imparo ad ascoltarmi allora è peggio perché non sono quattro biscotti in più che mi fanno stare male o una ciotola di cereali a colazione. La cosa positiva è che comunque ho iniziato l’estate e ho fatto una prima metà anno molto disastrata e dipendente dalle abbuffate e a volte ci penso che mi sembra che io non voglia guarire ma che mi rifugi in quegli episodi. Ora invece in questi due mesi(per ora ma spero sia cosi) ho avuto solo due episodi e a distanza di un po.
8 agosto 2023
sola, triste, annoiata e con un vuoto che mi sembra solo il cibo possa riempire. La paura ha vinto. è brutto volersi migliorare ma rifugiarsi sempre nelle solite abitudini e sperare ogni volta ma distruggersi sempre SENZA MOTIVO, solo vuoto. com’è possibile autosabotarsi? perché una persona deve farsi del male da sola? essere masochista, rifugiarsi nel proprio dolore. Voglio cambiare, domani è un altro giorno. voglio piangere ma l’unica cosa che posso fare è vergognarmi