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Lettera pubblica

Benvenut*! In questa pagina potete leggere una delle lettere pubbliche inviata da una persona al proprio io del futuro.


Lettera #
Scritta il 11 ago 2023

  Tempo trascorso: 365 giorni

Cara me del futuro, 

Ciao! Spero che tutto stia andando bene, come ti eri prefissata, e che tutte le persone che ami stiano altrettanto bene. 

Ti scrivo oggi, che è l' 11 Agosto 2023, perché ho paura che tu possa aver per un attimo scordato delle cose che per me sono importanti in questo momento. E quindi vorrei che tutte queste cose non vadano perdute. 

Prima di tutto, è appena finita l'ER2023. Spero che ti ricorderai di quanto ti è piaciuta e di quanto tu ti sia sentita a casa insieme alla Cumpa NoLimits e non solo. 

Per iniziare a parlare di ciò, vorrei prima che tu ti ricordassi della lettera che ti ha fatto scrivere quell' incompetente di C. (il grande capo scout nazionale e bla bla bla, si, quella che vi ha fatto sbagliare più volte il percorso per l'hike di terzo anno). Non so se quella lettera ti sarà già arrivata prima di questa, ma mi sono resa conto che in quella lettera non ho espresso le cose davvero importanti e che non voglio che tu scorda. E per non farti dimenticare, vorrei passare in rassegna alcune delle persone e dei momenti che sono stati i più importanti durante l'ER2023 e che ti hanno aiutato a crescere. Sei pronta? 

- Vorrei partire da Matilde, il tuo ex capo compagnia. Mati è stata una delle persone con cui ti sei confidata e hai affrontato temi a te cari durante i tre anni di compagnia. Le hai raccontato dei tuoi dubbi, delle tue passioni, delle difficoltà che hai (o avevi, non so come saranno le cose tra un anno) con i nonni. E lei ti ha sempre ascoltata e aiutata. Mati è stata davvero un grande aiuto, un capo, un'amica e a volte anche una sorella maggiore. Ed è per questo che spero che le sarai sempre riconoscente. Ora mi spiace che se ne andrà dalla compagnia ma sono felice che se ne vada con noi del terzo anno...un colpo in meno da incassare quando arriverà il giorno delle Partenze.

- La cumpa NoLimits è stata Casa. E si, con la "C" maiuscola. Non c'è stato un momento in cui io mi sia sentita fuori posto. A volte triste, si, ma MAI fuori posto o emarginata. Gli anni di lupetti ed esploratori sono stati belli ma entrare in compagnia ha completamente svoltato la mia vita. Sono così felice che la compagnia mi abbia fatto stringere legami così forti con quelli che sono, e spero saranno per sempre, i miei amici. Spero che per il momento in cui starai leggendo questa lettera i tuoi legami con le Tettucchiole non saranno andati persi. In loro ho ritrovato dei fratelli e delle sorelle. Soprattutto in Emma, Bea e Marta, ma anche con Giorgio, Nati, Vitto, Lau, Nina, Matte, Ale, Giulia, Ali, Mari, Chiara. Vorrei mettere anche il "lupetto" (ti ricordi, no? AleT) ma giusto perché, oltre a tutte le cattiverie, forse un po' di buono in lui c'è. E visto che questa non è una lettera per ricordare brutte storie, vorrei aprire una parentesi e ringraziarlo per averci aiutati tutti nonostante tutto. Vorrei che per il prossimo anno Vitto e Nati stiamo ancora assieme. Ricordo che all'inizio ci rimasi un po' male, i miei sentimenti per Vitto erano appena scemati, ma ti ricordi vero che piano piano mi (ti) resi conto di quanto io e lui non fossimo compatibili? È per questo che spero il meglio per loro due. 

Vorrei anche che l'amicizia con quelle tre goblin di Emma, Marta e Bea continuasse. Ritrovaci a casa di Emma a guardare drama omosessuali è una delle esperienze che vorrei non dimenticassi. Era così divertente...così come tutte le uscite con le Tettucchiole e le riunioni in sede. Quindi ti prego, se alcuni legami sono andati persi cerca di recuperarli.

Credo che quando uscirò dalla compagnia (manca solo un mese) mi mancherà tutto. So che non è solo una fine ma anche un inizio, ne sono consapevole, ma non voglio dimenticare i sorrisi, le battute, i momenti passati con quei ragazzi. Mi mancheranno moltissimo anche se credo che in futuro ci terremo in contatto (ti prego fai che sia così)

Diego, Jac, Puti, L(O)uis, Juj. Cinque persone di cui spero non dimenticarmi mai. Tra Gassino e San Mauro, questi ragazzi mi hanno insegnato e dato tanto. Li adoro, sono diventati un conforto e sono davvero felice di averli riscoperti. Mi spiace solo che sia successo in questi ultimi mesi, in particolare negli ultimi tre giorni di campo.

-Diego è davvero di grande conforto. Lo abbracci e sembra che tutti i dolori se ne vadano. Ti ascolta e ti aiuta. È uno scemo ma è impossibile non volergli bene. Deve affrontare il suo ultimo anno e spero che troverà presto una persona pronta a stargli accanto per un po'. Ha avuto varie delusioni, per questo gli auguro il meglio (e spero anche tu).

-Jacopo è stata una grandissima scoperta. Non ci ho mai parlato molto ma posso essere sincera? Capisco perché a Bea piaceva. Apparte l'essere bello, è anche simpatico, per niente snob come sembra. Quindi ti prego, anche se non avrete un rapporto significativo, parlaci qualche volta. Abbracciarlo l'ultimo giorno è stato qualcosa di...magico? Non lo so, anche se non sono attratta da lui in quel senso, in qualche modo ha questo fascino che attrae, e mi ha attratta. Spero che in un futuro prossimo ci sia spazio per l'amicizia tra di noi. 

Puti...Puti! Quel ragazzo è davvero simpatico. Non credevo che sarei diventata sua amica!  Stessa cosa per Juj (Giuliano, polpetta, o come vogliamo ricordarlo). Entrambi sono dei ragazzi meravigliosi. Puti e le sue battute mi fanno morire e la musica di Giuliano è divina. Per favore, continua ad andare ai concerti di Juj! (Spero che tra Bea e Giuliano sarà successo qualcosa...Bea è davvero presa)

E arrivata l'ora di Luis? O anche detto da qualche giorno LOuis? Ricordi vero quanto ti sia piaciuto? All'inizio era solo un gioco così per fare, ma poi quel gioco si è trasformato nella realtà. E Luis mi è piaciuto per molto tempo. Ironico come nel momento in cui si è lasciato con la ragazza a me aveva smesso di piacere e ancora più ironico il fatto che fino a qualche mese fa non ci parlavamo affatto, mentre in questa ER eravamo sempre a battibeccare. E nonostante tutti i piccoli momenti bellissimi passati con lui, quello che mi rimarrà più a cuore (e spero sarà così anche in futuro quando leggerai questa lettera) è l'abbraccio dell'ultimo giorno di campo. Il ricordo di qualche giorno fa in quella piazzetta di Gassino è super vivido nella mia mente. Io e lui che ci abbracciamo, io che cercavo con tutta me stessa di non piangere perché già qualche lacrima l'avevo lasciata scorrere e non volevo. Non volevo piangere perché sapevo che poi in macchina con mamma non sarei riuscita a fermarmi. Ma poi, mentre lui mi stringeva tra le braccia ed io stringevo lui, ho sentito il battito del cuore di Luis accelerare e il suo respiro farsi più veloce e spezzato. Sapevo che aveva iniziato a piangere e mi chiedevo come potesse un ragazzo grande e grosso come lui, apparentemente forte emozionalmente, piangere. È stata la prima volta che lho visto piangere e mi dispiace che sia stato per una cosa triste. Non voglio vederlo piangere di nuovo. Ne lui, ne Puti, Jac, Juj, Diego e la cumpa NoLimits.

Vic, la Bicci (ovvero Irene). Ragazze stupende, magnifiche, simpaticissime. Credo che ti ricorderai di loro. Nel caso non ti ricordassi (ne sarei delusa) ecco qualche parola chiave: compagnia di formazione, Pistoia, quattro punti al ginocchio, SCOTTA! Un'avventura con queste due ragazze, davvero! Già dalle riunioni su internet mi erano sembrate due fenomeni e sono contentissima di averle conosciute. Con la Vic il ricordo migliore sarà quello con le bici a pedalata assistita...il momento di realizzazione quando ci siamo accorte delle tacche al massimo durante la discesa ahahaha. Dimmi che ricordi il "Nobody Asked" perché in questo momento, grazie a loro, è diventato davvero impossibile non fare il meme. Le scrivi a volte, vero? Sei andata a trovarle? Dimmi di sì perché potrei essere davvero triste al pensiero di non sentirle più nel futuro, neanche per una volta ogni tanto.

Egle e Mario da Napoli. Davvero che coppietta di amici quei due. Egle è la persona più spontanea e simpatica che io abbia conosciuto. Vi scrivete ancora? Vi chiamate ancora "bambola" a vicenda? Credo di aver avuto un attimo di "bi panic" con lei, ma sicuramente non era una cosa a senso unico. Avevamo un'ottima intesa e ogni volta che mi parlava in napoletano...che scasso! Egle è davvero una botta di vita e vorrei tanto andarla a trovare a Napoli un giorno (per te è ancora così vero?). E Mario...Mario è un tesoro. Uno di quegli amici di cui non pensavi di aver bisogno. In amore...posso dirlo? È incasinato, un puttaniere, ma come amico è quella persona che ti mette sempre a tuo agio. Non si fa problemi ad abbracciarti e a ridere con te in qualsiasi occasione. In lui ho trovato un'amicizia che non troverò con altri, credo. Ogni volta che ci guardavano negli occhi sorridevamo e a me bastava quello. Ora lui sta con Nina e spero con tutto il mio cuore che nonostante la distanza continuino a sentirsi ancora per un po'. Ho parlato con Nina, ci siamo confrontate e sono felice che lei sappia che Mario non è il massimo nelle relazioni. Detto ciò, prego che non ci rimanga male nel caso lui non le scrivesse più. (Sono davvero curiosa di sapere come sarà la loro relazione al tuo tempo)

Silvia (da Udine) è una ragazza troppo, e dico troppo, SWAG. Nonostante non sia assolutamente il tipo di personalità con cui vado troppo d'accordo, Silvietta (detta Sissy) è il tipo di persona con cui davvero mi sento a mio agio. È carina, simpatica, gentile e tira certe bombe che è impossibile rimanere seri in tutte le situazioni. Mi spiace non averle ancora scritto ma spero che stia e starà bene. Mi sono trovata benissimo con lei, le auguro il meglio. 

Ora vorrei fare una piccola pausa perché quello che ho scritto è tanto, lo so. Molte delle cose che ti ho raccontato te le ricorderai, altre magari no, ma sono felice che tu sia arrivata fino a questo punto. Sappiamo entrambe di chi parlerò ora e non so quanto ti potrà fare piacere ripercorrere con la mente certi momenti. Con lui è diverso dagli altri.

Paolo. Ora sarà a Torino, vero? Vicino a casa, magari vicino a dove abiterai tu. Ma mi chiedo se sarà vicino o lontano con il cuore, le cose saranno cambiate? Siete ancora amici? Hai ancora i capelli rasati? Lui ti chiama ancora "Todd"? Quando sarete stanchi poggerete ancora le vostre fronti l'una con l'altra per sostenervi a vicenda? Lui starà ancora insieme a quella ragazza? Sarà successo qualcosa fra di voi?

Tutte queste domande e la cosa che più mi turba è che tu sai le risposte mentre io no. Siamo noi, ma siamo anche solo tu ed io. E in questo momento vorrei così tanto dare una sbirciata nel futuro solo per non illudermi. 

Paolo è stata una botta di aria fresca, una piccola parte della mia vita che rimarrà sempre nel mio cuore. Dopo Francesco nessuno mi era piaciuto così tanto. Paolo, o Ken10 (ricordi, no?), non mi è piaciuto dal primo momento, ma ho saputo apprezzarlo piano piano. Abbiamo vissuto stralci di vita, minuti, che sono stati tra i più belli della mia (ancora giovane) vita. Ho ancora impresso nella mente il suo sorriso, il colore dei suoi occhi, la morbidezza dei suoi capelli, il freddo delle sue mani, il calore della sua fronte sulla mia e quello del suo braccio sulla mia spalle, ho impresse le sue orrende battute e il suono meraviglioso della sua voce. Ho amato ogni singola parte di lui che mi ha mostrato e sono felice di averlo conosciuto. Nonostante tutte queste cose meravigliose, non posso fare altro che sentirmi terribilmente in colpa. In colpa verso la sua attuale compagna. L'ho saputo dal primo momento che stava insieme a qualcuno, lo sapevo eppure mi sono lasciata andare. Un tocco di più, un passo più vicina, che mi sentivo una merda per essere sua amica. E ammetto di essermi sentita in colpa anche quando in realtà quella a starle più vicino non ero io. Voglio bene a Laura, davvero, ma la da quanto aveva conosciuto Paolo non smetteva di stargli dietro. E anche lì, il tocco in più, la testa sulla spalla, e mi sentivo male per la ragazza che Paolo aveva lasciato a casa e per il ragazzo che Laura aveva lasciato a casa. Lo so che è giusto che io mi sia tirata indietro, ma ha fatto male guardare da lontano durante quelle notti passate fuori, mentre Pietro faceva i dread a Emma e tutti ascoltavano musica chillando e senza troppi pensieri. Comunque non so come saranno le cose in futuro ma spero che tu sia in buoni rapporti con lui e con, eventualmente, la sua ragazza. So che avrete fatto il percorso senior assieme (forse?) e tra pranzi, cene e aperitivi si spera almeno in una bella amicizia. Dimmi che di lui non ti dimenticherai e sarà tutto a posto, ti chiedo solo questo. È quello che mi basta.

Sono giunta alla fine della mia lista e in teoria non dovrei aver dimenticato nulla e nessuno. Nel caso, mi spiace! Ti scriverò un'altra lettera.

Un'ultima cosa di cui ti volevo parlare è lo scoutismo in generale. Ti prego, te lo chiedo per favore, in ginocchio se vuoi: non dimenticare che sei e sarai per sempre scout. Non si possono dimenticare certi momenti e valori. Quindi ti prego, continua a fare scout. Che tu voglia diventare capo o solo aiutare in cambusa, non abbandonare del tutto lo scoutismo. Credo che potrei morire al pensiero di ciò. 

Per ora la mia più grande aspirazione per te, la me del futuro, è di avere un rapporto con i miei amici scout come quello di Clod e Mati. Sono due migliori amici stupendi e si vogliono un mondo di bene nonostante siamo capi (o siano stati) di due compagnie diverse. 

Quindi brindo all'amicizia, al futuro e all'amore. Nella speranza che tutti staranno bene e che nel caso di legami stroncati ci si riunirà presto assieme. Ila, me del futuro, ti prego non mandare tutto a puttane perché ho paura anche solo di quello che accadrà domani e l'ignoto mi terrorizza. 

Ama sempre te stessa, aiuta sempre il prossimo e perdona. Perdona e spargi amore perché la vita è troppo breve per odiare (come disse Leonardo Sforza, quel figone che pratica meditazione di Amsterdam) 

A presto,

La te del passato.

Scritta il 11 ago 2023 -> Ricevuta il 11 ago 2024 | 2537 parole
11 ago 2023 -> 11 ago 2024 | 2537 parole

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