Lettera pubblica

Cara me, oggi è l’8 gennaio 2024, scrivo questa lettera molto di getto prima che la noe torni dal bagno (siamo nel bel mezzo della mia prima partita di scacchi). Ieri il ragazzo che tu pensavi fosse il migliore che potessi mai incontrare ti ha inaspettatamente lasciato, senza un apparente motivo, magari quando leggerai questa i motivi ti saranno più chiari. Questo periodo sarà un disastro, lo so già, ma come dice mamma “non tutto il male viene per nuocere”, quindi basta piangersi addosso (o almeno lo farò di sicuro ma non per troppo spero). Fino a ieri se mi avessero chiesto i miei buoni propositi per l’anno nuovo non avrei saputo che dire, adesso invece ho una bella lista, assurdo come per una cosa possa cambiare tutto. Le relazione portano con se tante cose belle, se con la persona giusta, ma anche cose negative. Io mi ero completamente trascurata, ho smesso sport, passavo il mio tempo o a studiare o con Ale o con i miei amici. Quindi, primo nuovo proposito: iniziare sport, che sia palestra, pallavolo, danza aerea, ma fare qualcosa. 

Inoltre ora posso dedicarmi a qualche hobby, sono sempre stata, o comunque mi sono sempre sentita una persona molto anonima, noiosa, senza interessi, e voglio che questo cambi. E questo ci porta al mio secondo buon proposito> imparare a fare l’uncinetto 

Altra cosa, che Ale ha provato ad insegnarmi, ma in cui io non mi sono mai realmente applicata dato che mi sentivo inferiore e temevo di sbagliare> imparare a giocare a scacchi. 

Devo smettere di sottovalutarmi, ma questo so che è molto più difficile, quindi non pretendo che in un anno tu abbia imparato a farlo. Sono curiosa di sapere quante cose saranno cambiate, spero che tu sia in Erasmus, ma anche se non fosse so che non sei andata per dei buoni motivi,

La tua te dell’8 gennaio 2024