Lettera pubblica

Ciao Mari 

Non so come si inizia a scrivere una lettera del genere, non so neanche perché lo sto facendo ma vabbè… 

Oggi è mercoledì 21 febbraio 2024 ore 23:30 (si sempre la sera perché non riesco a dormire, spero sia cambiata questa cosa perché abbiamo passato troppe notti insonni e non va bene, la mia cefalea ne risente) che fai? Come stai? Io non sto bene, ho ripreso a mangiare e piango troppo spesso (come oggi sull’autobus) non salto più neanche i pasti e ho preso peso. Sto studiando per i test e sono molto stanca per questo. Venerdì prossimo vado a Roma con vitalba per il test al campus biomedico e spero che vada tutto bene. Ma la te del futuro che mi racconta? Avrei molte domande in realtà a cui tu dovresti rispondere con sincerità

1 soffri ancora di anoressia? 

2 i pensieri sul cibo ti tormentano ancora così tanto?

3 hai ancora tanti pensieri tristi? 

4 dove vivi? Roma? Palermo? Enna? 

5 con chi vivi? 

6 sei entrata in medicina? 

7 hai perso amicizie? Se si quali? E perché?

8 se non sei entrata in medicina dove ti sei iscritta? 

9 il tuo fisico com’è? Sei riuscita ad accettarti così per come sei? Dimmi di sì ti prego perché sono molto stanca di combattere 

10) com’è andato l’esame di maturità? Con quanto sei uscita? E i tuoi compagni?

11) gli altri tuoi compagni dove si sono iscritti? Li hai più rivisti? 

12) c’è qualcosa che non va? 

13) sicuro tutto ok?

14 sicuro sicuro sicuro? 

15 sei stanca non è vero? 

Ti meriti tutto il bene del mondo e qualsiasi cosa tu abbia deciso di fare sarò sempre fiera di te. Si forte ragazza mia perché ogni volta che quella voce comincia a parlare deve solo rimanere zitta e si deve scacciare. 

Ti voglio tanto bene non dimenticarlo mai e si sempre fiera della donna che sei ❤️❤️❤️❤️