Lettera pubblica

Ciao Sofi. Come stai? Dove sei in questo momento? Provo ad immaginarti, ma mi viene difficile. Le cose stanno andando così veloci. ​

Spero che questo rush finale che sto percorrendo per laurearmi ti abbia permesso, in un modo o nell'altro, di trovare la tua strada. Quello che vorrei è che tu possa sentirti realizzata in quello che fai. Essere un bravo medico. Dopotutto è quello che abbiamo sempre voluto, nonostante adesso le paure e le insicurezze si facciano sentire. 

Mi auguro anche che tu abbia ritrovato te stessa. Che tu possa sentirti bella, forte, sicura e determinata. 

Sappi che non è stato facile. Te lo scrivo in un momento in cui penso di essermi persa. Tanto da mettere in dubbio quella che fino a poco fa era la mia unica certezza, l'avere Richi come compagno di vita. Ma ora non lo so più. Sento di aver bisogno di altro. Sento il bisogno di mettere un punto, un punto sereno, che mi permetta di ricominciare. Forse in questo momento starai ridendo perché tutto è tornato al proprio posto. Forse invece avrai deciso di andare avanti da sola, e in quel caso sono sicura tu abbia trovato un nuovo equilibrio. Sappi che la cosa non mi ha mai spaventata, anzi. Ad oggi però, non voglio prenderti in giro, mi auguro tu possa aver vissuto in maniera libera il flirt che io sto vedendo nascere. Penso ne valga la pena. 

In un anno tante cose possono cambiare. Ricordati che non ho mai perso quell'entusiasmo e quella voglia di vivere, leggera e spensierata. Spero tu sia fiera di me.

Ti auguro che splenda sempre il sole. 

Ti voglio bene.