Bellissima Angela Letizia,
sono qui a scrivere alla te che sarai tra un anno, e a dirti che io CREDO FORTEMENTE IN TE ed in quello che puoi fare con le tue straordinarie capacità.
Hai un sole dentro che per troppo tempo é stato coperto, riuscendo ad uscire solo in determinati momenti, periodi e contesti.
Ed io ti scrivo proprio qui, al sole, in una domenica di inizio Marzo, seduta sul sedile di un treno mentre raggiungo Barletta, questa città che tanto hai amato e tanto ti ha fatto soffrire (ma tu sai bene che non parlo della città). È proprio in merito a questo che voglio soffermarmi a dirti due paroline: spero tu abbia avuto la forza di chiudere definitivamente quella storia, ma non all’esterno, parlo dell’interno del tuo cuore. Spero tu sia riuscita a superare del tutto ogni tipo di legame con quella persona che tanto hai amato ma che non ha saputo apprezzarti e ti ha fatto così tanto soffrire. Spero tu abbia imparato a riconoscere il tuo vero valore aldilà di qualsiasi situazione tu ti sia (sempre) ritrovata a vivere, aldilà di qualsiasi persona abbia voluto farti credere il contrario, aldilà di tutto, perché TU VALI ENORMEMENTE e questo non devi dimenticarlo MAI.
E spero tu abbia superato la tua dipendenza affettiva, che abbia chiuso con ogni persona e rapporto in cui non crescevi, all’interno del quale ti sentivi sì amata, ma anche insicura, stretta, soffocata, sofferente ma che continuavi a tenere in piedi solo per non sentirti sola, nonostante tu sapessi QUANTO STAI BENE DA SOLA, e quanto ti servisse stare sola per riuscire a stare davvero bene con te stessa.
Mi auguro enormemente che il lavoro che hai da tempo intrapreso su di te, sia arrivato a dare tutti questi frutti ed a renderti la splendida ragazza e donna che SEI.
Voglio dirti che io TI STIMO TANTISSIMO. CHE SONO FIERA DI TE E DI QUELLO CHE HAI COSTRUITO.
Che ogni passo fatto, specialmente quelli affrontati nel dolore più grande, tutte le masterclass con l’Academy, Daniele ed i ragazzi, tutte le Costellazioni, il percorso con la tua amata Eleonora che più che una psicologa é stata un sole nella tua vita, ogni lezione seguita, la tua grande fede in Dio ed ogni altra iniziativa a cui ti sei dedicata da anni a questa parte, sia stato per te di fondamentale importanza a plasmarti nella vita che desideri e che hai creato, perché anche se avessi appena cominciato e non ti sentissi arrivata, io SO che tu l’hai già fatto, perché hai una forza straordinaria che ti ha tirato fuori da qualsiasi problema enorme della tua precedente, incasinata vita.
Spero tu abbia superato con orgoglio e gioia ogni ansia, ogni paura, ogni forma di depressione, SAD, meteoropatia, attacco d’ansia e di panico. Ogni senso di colpa che ti faceva sentire sbagliata, fuori luogo, diversa da tutti, non meritevole di amore e cura.
Io LO SO CHE TU CE L’HAI FATTA.
E spero tanto che tu abbia risolto il tuo problema con gli acufeni, il naso chiuso e la gola. Che tu abbia avuto il coraggio di OSARE.
Spero tu abbia coronato il tuo sogno di diventare una cantautrice di successo, che tu sia diventata JÒLIE e che Jòlie stia cantando su quei grandi palchi che ha sempre sognato da tutta la vita. Spero il tuo viso e la tua voce siano su tutte le tv, gli schermi, i social.
Spero che tutti ti amino non solo per quanto sei forte a scrivere e brava a cantare, ma soprattutto per la splendida persona che sei, per la tua gentilezza, sensibilità, educazione, e solarità. Per quello che riesci a trasmettere alla gente con un solo sorriso.
Spero tu sia riuscita a ritrovarti.
Spero tu sia riuscita a comprenderti.
Spero tu sia arrivata in quel punto famoso in cui non hai alternative, puoi solo risalire dal fondo dopo averlo toccato.
Spero tu abbia capito qual era la cosa giusta da fare.
Spero che mamma stia bene, che la tua lontananza l’abbia smossa a prendersi cura di lei.
Lo so, sto toccando un tasto molto dolente per te. So che adesso probabilmente starai piangendo leggendo questo punto, ma sai che tutto é partito proprio da lì, proprio da lei.
Spero tu abbia guardato in faccia la realtà e abbia capito che, nonostante sia tua madre, lei HA SCELTO di non aiutarsi e che tu NON PUOI SOSTITUIRTI A LEI, come invece hai fatto per troppo tempo. Spero tu abbia trovato il coraggio, seppur soffrendo come una matta, di PRENDERTI CURA DI TE, mettendoti al primo posto, smettendo di fare la mamma ed iniziando a fare la figlia.
So quanto avresti voluto una mamma ed un rapporto mamma figlia completamente diverso, ma come avrai ben appreso, tutto ciò che ci capita ci fa da lezione, e dobbiamo integrarla per passare al livello successivo.
Spero davvero che tu ti sia liberata da quel senso di colpa perenne che ti ha perseguitata per troppo tempo quando ti mettevi al primo posto.
Come sta papà? Spero abbia smesso di fumare, e che riusciate a vedervi ogni tanto… so quanto é stato difficile per te staccarti anche da lui, non perché lo volessi ma perché te lo dovessi.
Scegliere la vita che vogliamo non é affatto facile. Significa rinunciare a tutte le nostre vecchie credenze limitanti, lasciare ogni zona di (s)comfort e buttarsi nel vuoto, ma dimmi, come sei stata tutti quegli anni in cui non hai avuto il coraggio di farlo? In cui non te la sei sentita ed il massimo che potevi portarti a casa a fine giornata, era una giornata pesante con qualche sorriso sparso qua e là?
Quanto ti senti grande e potente, invece, adesso? Sei finalmente riuscita a prendere per mano quella bimba così impaurita, così triste, così sola, ed a farla sentire al sicuro, felice, AMATA. Si, perché tu hai sempre avuto un disperato bisogno di sentirti amata ma non sei mai stata plasmata all’amore, e per questo non lo hai mai riconosciuto e mai accettato, continuando ad auto sabotarti ed allontanarlo ogni qualvolta lo sentivi vicino a te.
Spero che tutto questo buio sia ormai solo un lontano ricordo.
Te lo ripeto, conosco quanto potenziale c’è in quella testolina lì, quanta forza c’è in quell’anima all’apparenza fragile, quanto fuoco c’è in quel cuore e quanto moto c’è in quel corpo: sono certa tu abbia creato qualcosa di straordinario.
I tuoi amici come stanno? E Alessandro vive ancora in Umbria? Spero abbia conosciuto una donna che lo ami e che riesca a trattarla bene, spero tu possa presto diventare zia perché é una cosa così bella che non può essere spiegata a parole e sono certa ti renderebbe felicissima.
Hai un cane? É un golden, un barboncino o un francese?
Spero che tutta la tua vita abbia preso una piega stupenda, che i tuoi capelli siano cresciuti e che quando ti guardi allo specchio, ora, ti trovi BELLA senza bisogno di aggiungere altro, solo per quella che sei al naturale.
Spero che tu TI AMI, perché di riflesso fai innamorare anche gli altri di te.
So che ce l’hai fatta, bimba mia, mia ragazza, mia donna. So che hai superato tutte le battaglie, e che da quella bimba pazzerella, ragazza ribelle sei passata ad essere una donna forte e indipendente, felice della sua vita e degli obiettivi raggiunti ed i risultati ottenuti.
Però ti chiedo una cosa: non smettere mai di giocare con quella bimba, non lasciare mai quella ragazzina, continua a portarle dentro di te fino alla fine, continua a guardare il mondo con quegli occhietti stupefatti, continua a ballare sopra ogni nota senza mai sentirti troppo grande o sbagliata! Continua a credere nell’amore anche se troverai uomini sbagliati, continua ad ESSERE TE STESSA perché credimi, non ho mai incontrato una creatura meravigliosa quanto te!
Spero che adesso starai sorridendo, ti saluto stringendoti forte e lasciando andare, con questa lettera, anche tutto lo strascico di negatività che mi porto dietro… guarda che meraviglioso effetto mi fa parlare a te e sapere quanto sei diventata GRANDE! Ti abbraccio fortissimo, mia Angela Letizia, ti bacio la fronte, ti carezzo il viso e ti ripeto per l’ennesima volta: NON MOLLARE MAI. CE LA FARAI. CE L’HAI GIÀ FATTA, SONO FIERA DI TE!
