Cara me del futuro,
finalmente ci risentiamo. Come stai? Oggi voglio darti la possibilità di confrontare la tua vita attuale con quella di un anno fa. Ora ho quattordici anni, sono in terza media e questo significa esami! Ho scelto l'argomento della mia tesina e sono abbastanza tranquilla per l'esame a differenza di molti altri adolescenti. Fortunatamente ho buone aspettative per il voto d'ammissione, alla fine devo recuperare solo due materie ma confido in me. Sono felice della mia situazione scolastica, ho buoni rapporti sia con compagni che con professori e nonostante lo studio non sia il mio forte me la cavo abbastanza bene, spero di essere felice anche della mia classe delle superiori. Parlando invece della mia situazione familiare le cose sono meno allegre. Con mio padre le cose vanno benissimo, lui adesso ha anche un'altra donna nella sua vita e fortunatamente ci vado abbastanza d'accordo anche se ogni tanto penso che lui preferisce lei a me. Lei è un po' casinista ed esagerata ma apprezzo la sua simpatia. Non posso dire lo stesso di mia madre. Dopo aver divorziato con mio padre non si è rifatta una vita ed è diventata estremamente gelosa e pesante. so che un giorno mi pentirò di aver detto queste cose ma per il momento è giusto che tu sia consapevole di quello che hai passato. Spero che le cose possano cambiare tra me e lei ma per ora è un sogno lontano. Un altro sogno che hai avuto è stato quello di perdere 15 kg. Ora mi fanno sentire sempre a disagio perfino quando sono per strada con qualche mia amica. Mi è capitato così tante volte di tenere la pancia in dentro a scuola per 6 ore consecutive e di tornare a casa con un dolore fortissimo all'addome. Io per il momento gioco a tennis e nonostante io non sia molto legata alle ragazze che giocano con me non m'importa. Sogno di far conoscere a tutti il mio nome, di giocare a qualche torneo importante o di finire in televisione. Onestamente mi auguro di non mollare mai questa passione. Oltre allo sport non pratico nessun'altra attività ma non ti nego che mi piacerebbe tantissimo riprendere i corsi di recitazione o iniziarne uno di canto. La sensazione di stare a casa da sola con la musica a tutto volume e di cantare a squarciagola è unica, ma c'è una cosa che attualmente me lo impedisce. è una cosa che io chiamo schizofrenia anche se nessuno me l'ha mai diagnosticata. Quando sono a casa senza nessuno vedo sempre questi 4 ragazzi che mi seguono ovunque io vada. Non ho intenzione di parlarne con qualcuno o di andare da una psicologa perché non ti nego che mi vergogno immensamente e credimi, questa cosa va avanti da circa un anno. Starei qui a scriverti tante altre cose ma non ti nego che mi fanno male le mani a furia di scrivere. Ti auguro una vita felice e non dimenticarmi di tenermi sempre aggiornata.
Un bacio dalla tua quattordicenne