Ciao me del futuro...
come stai? Ti lamentavi tanto che le persone intorno a te non pensavano mai a chiederti come ti andasse la vita. Ti sto scrivendo dalla prima sessione esami dell'uni. Ricordi? Chissà come andranno questi esami... puntiamo a passare bene Fisica e Chimica, matematica si vedrà. Ti racconto cosa sta succedendo in questo periodo, così ti rinfreschi la memoria: hai appena iniziato l'università e tolto il troppo studio e un po' di stress, tutto sommato ti piace, stai andando in aula studio a Torino con Matte, altrimenti a casa lui non studierebbe molto. Anche la vita da pendolare non ti dispiace: i viaggi in treno sono terapeutici. Lì, hai del tempo per te stessa, incontri gente nuova e vedi nuovi paesaggi... tanto da diventare routine. Proprio oggi, sulla strada del ritorno da Torino, si è seduta vicino a me una signora con una cagnolina nera molto tenera. Questa signora era molto gentile, cordiale ed estroversa. Mi ha chiesto dove stessi andando... beh sarei scesa a Savigliano, dovevo rientrare alla base. Mi ha parlato della sua cucciola e poi mi ha domandato cosa facessi. Io ero molto fiera nel dire "studio chimica a Torino" perchè è la scelta più giusta che potessi fare. Le ho raccontato che viaggio molto, ho sempre viaggiato e penso, inoltre, che le persone che hanno avuto questa abitudine sin dalle superiori siano più "multitasking" e molto di più a contatto con il mondo esterno. Quando il treno si è fermato a Savigliano, sono dovuta scendere. La signora ha detto qualcosa che rimarrà sempre impresso nel mio cuore e la porterò con me comunque andranno le cose. Mi ha detto "tanti auguri per il tuo percorso di studi, ti auguro di avere tante, ma tante soddisfazioni". Al giorno d'oggi, ahimè, sono sempre meno le persone che hanno questa umiltà. Per il resto, come te la passi? Gli amici sono sempre gli stessi scapestrati e scemi che ho io ora? Si sono risolte un po' di tensioni nel gruppo? Tu stai meglio? in questo periodo, penso che tu lo ricorda, mi sento un po' esclusa da tutti, come se mi avessero messa in una scatola in un angolino e vieni presa in considerazione nel momento del bisogno. Sai, ho fatto un ragionamento corretto in questi giorni... quando ci sono dei problemi nei tuo gruppo di amici stretti, quasi sempre sono coinvolti gli altri tre... B e G hanno scelto come passatempo preferito quello di litigare. G si va a lamentare di B con F che poverino si prende sempre lo schifo dei litigi. F, come volevasi dimostrare, sta scoppiando... ha troppi pensieri per la testa e questo me ne sono accorta (per fortuna) forse giusto in tempo. Ho preso qualche decisione importante nell'ultimo periodo riguardo me stessa e il mio carattere. Ho deciso di investire su di me, e questa forse è la cosa più importante, ma ho anche deciso di lasciare delle impronte, dei segni su chi mi sta vicino. Voglio aiutare tutti a stare bene, l'unica cosa che mi serve per farlo è la benzina... che in questo momento scarseggia. La benzina, quindi l'energia che poi trasmetterei a chi ne ha bisogno, la prendo dalle attenzioni e dai gesti di affetto che le persone a me care fanno verso di me... che devo dire scarseggiano anche quelli in questo periodo. Sto cercando di allacciare un rapporto di amicizia più solido con F, basato su complicità e fiducia reciproca che, al momento, sento non essere ai massimi livelli... forse è solo una mia sensazione, ma se è così per me, devo dirlo e risolveremo. Ultimamente c'è più scontro che dialogo tra di noi e questo mi ferisce molto. Spesso non ho cattive intenzioni, anzi mai avute in realtà, però a causa di alcuni fraintendimenti, finiamo di creare tensioni e non risolverle. Questa primavera, e anche un po' d'estate, ci passavo più tempo, condividevamo più cose e soprattutto chiacchieravamo molto di più. Ora ci siamo allontanati per due motivi diversi. Il mio fattore, avendo iniziato l'uni, è il tempo e invece, ahimè, il suo fattore è lo spegnersi. F si è spento, è diventato senza stimoli, chiuso sempre di più in sè stesso e io non riesco a darmi ancora una spiegazione plausibile. Perchè quando è da solo con me è la solita persona solare, con la parlantina, che ride spesso ed è spensierata? Invece, nel gruppo è come se indossasse una maschera per evitare di ferire qualcuno, ma deve capire che 1) sta ferendo comunque gli altri, perchè noi tre ce ne siamo accorti e 2) ferisce se stesso che è ancora peggio. Domani uscirò con lui, finalmente da soli, per scambiarci due chiacchiere e cercare di aiutarlo, per quanto possibile, a vivere più serenamente e a risolvere qualche problema che lo tormenta. B è ancora dentro la relazione con G ed è per questo che spesso ci sono litigi tra di loro. Cerco di stargli vicino e, lo ammetto, nell'ultimo periodo sono stata più vicino a lui rispetto agli altri e per questo mi sento in colpa. Quello che ha dovuto passare, però, è proprio il peggio del peggio quindi ci sta anche che lui abbia avuto il mio pieno appoggio anche quando non lo davo agli altri. E poi c'è G... che dovrebbe essere la mia complice, la mia spalla su cui piangere, il mio pilastro... ma è tutto tranne questo. Nell'ultimo anno anche io ne ho passate di brutte e, devo ammetterlo, lei non c'è mai stata. Non l'ho mai sentita veramente a fianco nel momento del bisogno. Ultimamente, ogni cosa che mi dice si rivela essere una bugia. Non è più sincera con me, anzi a volte sottolinea di aver detto qualcosa che io so già di mio essere falsa. Io, nel profondo, così come anche B pensiamo che lo faccia per tenersi qualcosa per sè e pensa che non condividendolo rimanga per sempre un ricordo felice... ci sta anche come ragionamento, peccato che nascondendo le cose sta riuscendo nell'unico obiettivo che, probabilmente, si è posta nella sua vita: distaccare me e F. Questo lo fa per una sola motivazione: ha paura di me. Ha paura di me perchè conosce il mio carattere, in grado di schiacciare il suo senza problemi. Ha paura di me perchè sono più matura e ormai "donna" rispetto a lei. Ha paura di me perchè sono stata io la prima scelta di F. Ha paura di me perchè sa come catturo le persone con il mio carattere. Ha paura di me perchè è consapevole del fatto che potrei benissimo portare via F. Ho mai fatto tutte queste cose? No. Le vorrei fare? Alcune si, ma non le faccio perchè mi ritengo superiore a lei e a tutte le minchiate che combina. In conclusione, mi sento di affermare che lei, in generale, ha paura. Non solo di me, ma di tutto. Vorrei risolvere tutto con tutti e spero di riuscirci riprendendo a frequentare ognuno singolarmente... ecco, a proposito, ci sei riuscita? Com'è il clima ora? Sai, sto investendo molto su di te del futuro, non mi deludere. LE ASPETTATIVE, come ben sai, SONO SEMPRE STATE ALTE SU DI TE, E CONTINUERANNO A CRESCERE. PUOI FARE TANTO ANNA, te lo dice non la ragazza di qualche mese fa, ma la bambina che è in te e che aveva un sogno... realizzarsi, avere un lavoro tutto suo, una casa, una famiglia, degli amici e tanta serenità... perchè è questo che ti piaceva fare da piccola... SORRIDERE.
Buona vita,
la tua anima passata
p.s. continua a volerti bene perchè sei l'unica a prenderti cura di te stessa al meglio.