Lista delle lettere pubbliche | Pagina 262

Ciao me del futuro, ti scrivo oggi 10 aprile 2022 per dirti come sono, ho 15 anni, frequento l'alberghiero, vado bene a scuola più o meno, ho solo matematica e geografia da recuperare ahaha, domani farò laboratorio (sala) ahahh ho una cotta per qualcuno hahah spero che questa persona nel futuro ricambierà ... finalmente ho degli amici aww... in classe vado bene dai, adoro i prof, ma soprattutto quello di cucina awww... ( è un bono) ciaoo me del futuro 

Ehi lu! Come va ? Spero bene ahaha. È la te del passato che ti scrive, è il 10 aprile 2022 non ho la minima idea di che giorno sia da te perché non ho capito come funzioni questo sito ahah. Se dovesse essere lo stesso giorno di oggi beh sono sicura che ti stai cagando sotto per gli esami. Però so che ce la farai, sii forte e determinata e ricordati di studiare per il test di medicina !! Io sono appena tornata a casa che sono uscita e non sapendo cosa fare ho pensato di scriverti. Al giorno d'oggi hai tanti sogni che vorresti realizzare e adesso tu sei a un passo a cercare di farlo e spero tanto che ti impegni perché dobbiamo riuscirci, dobbiamo cambiare la nostra vita in meglio e dobbiamo anche avere un po' di realizzazione non pensi? Ah aspetta ma tu sei già maggiorenne ... omg! Fidanzato? Ah e la macchina ? Come va ? Ancora un disastro ? Spero di no ahahah, in famiglia ? Qui il resto ha il covid e ti per il momento ti sei salvata! Bene sono le 23:10 e sono stanca quindi sarà meglio salutarti domani mi aspettano due ore di Kant ... spero solo che ti sia impegnata per questa interrogazione eh mama io ho un sacco di ansia per il compito di arte chissà come è andato, non so se te lo ricordi quello sull'arte romanica/gotica/Giotto. ( ti sblocco un ricordo il prof che scambia la penna blu con una penna viola )

Aaaah niente amore ti lascio e ci vediamo l'anno prossimo anche se non so proprio quando eh tu controllala la posta ogni tanto.

 Ciao ti voglio bene si sempre te stessa 

cara francesca,probabilmente non ti ricorderai di me, la vecchia me, ma sono ioo ,la vecchia franceschina;quella a cui piacciono tanto le aesthetic vibes, e che per ora sta andando tutto bene con le amicizie.Non so se a te sta andando bene(magari stai vivendo in una guerra mondiale o con città piene di zombie:)),ma lo spero davvero.Non so se ti sei sposata,se hai figli, se sei semplicemente me ma di un anno in più ahaha, ma voglio solo che dai retta a te stessa,e non agli altri cretini,perché poi a loro non gliene frega un cazzo se tu ci soffri o meno. Spero che ti sia piaciuto il liceo,spero che hai raggiunto la felicità che volevi,spero che hai trovato la vera te con i tuoi gusti, e spero che sei viva e vegeta ahaha:)). Non fidarti delle persone, non è oro tutto ciò che luccica. Ma fidati delle persone che ami. Piuttosto,sono migliorata a danza?:)) Lo spero tanto. E spero anche che sei diventata una fregna pazzesca, meglio di chiara ferragni, con un fisico da paura, ma tanto già lo so che sarò bellissima. Ti voglio bene, e se stai giù, sorridi e vedrai che va tutto meglio<33 

con affetto,

mescy<3

ps:sei fidanzata vero??:D

Ciao angy come stai?

Sabato 9 Aprile 2022, sto di merda, farò in modo che leggerai questa lettera, la cosa che spero di più è che avrai un sorriso sul volto, non dico che adesso io non lo tengo perché lo tieni sempre stampato (come ti disse la prof di francese "tu sorridi sempre") ma tendi a perderlo nel buio. Cammina a testa alta nessuno sa veramente la tua storia perciò fatti valere. Hai perso amici? Famiglia? Bhe cazzo te ne fotte, quella gente non ti meritava, o magari sei stata tu a sbagliare? Bhe in questo caso angy pure sei hai sbagliato fai come sempre aggiusta tutto. Eiii sei riuscita ad avere quel fisico? Bhe sai io adesso sto con la paura di non farcela. Non voglio rifarti il riepilogo di tutta la tua vita perché sai bene cosa hai passato, ti chiedo solo di darti valere perché sei una persona meravigliosa e la gente non ti merita, cammina a testa alta i piedi in testa mai da nessuno, sii forte perché io crederò sempre in te. Ricordati che sei bellissima, che siano gli anni più belli della tua vita

Ciao Elisa, oggi è il 7 ottobre 2022, ti racconterò un po' le cose che succedono ora per vedere e sperare che qualcosa cambierà tra un anno. 

adesso sono al secondo anno di università, appena iniziata e mi mancano ancora due esami da dare: quella merda di letteratura inglese e poi lingua che sono stata bocciata dio poi. Per ora come inizio ci sta anche se spero di legare meglio con Maika ed Eleonora che ora abitano con Giulia. Perchè già io non sono capace a relazionarmi in più non ci sono molte occasioni siccome io sono pendolare e non posso stare lì. vabbe. 

questione amici tutto okay, martina e giorgia sono quelle più vicine, più martina in questo periodo però ci sta. alyssa ci vediamo ogni tanto easy. francesca poco e niente vabbè. jordi normale. paga anche tutto okay. continuo ad aver perso matteo. con simone bo tutto un bo e vabbè. ho conosciuto Davide con cui mi scrivo in questo momento e devo dire che mi interessa molto però non so se lui ricambia, devo ancora capire questa cosa e spero di farla al più presto se magari mi chiedesse di uscire sarebbe tutto più facile per dinci, però mi piace ceh comunque sentirlo e tutto aaaa

questione me stessa, in sto periodo non sto molto bene ceh si ma sempre vari pensieri che ho in testa che mi fanno stare un po' cosi, solite insicurezze sull'uni, cercando di capire se ha senso continuarla se quello che faccio ha senso. poi insicurezze generali su qualsiasi cosa, conoscenze e cose mie quotidiane. i pensieri sono sempre questi : UNI, DAVIDE, MATTEO E SIMONE  (a volte), ASPETTO FISICO, NON PIACERE AGLI ALTRI, ESSERE SEMPRE UNA VIA PER ARRIVARE AGLI ALTRI, ESSERE SEMPRE SMINUITA INDIRETTAMENTE, NON ESSERE CALCOLATA, SENTIRSI UN PESO, PENSARE DI DARE UN PROBLEMA IN PIù PARLANDO DELE MIE COSE, NON RIUSCIRE AD APRIRMI, PAURA DI ESSERE FERITA DI NUOVO O PRENDERLA NEL CULO (GIOELE), NON SAPERE COSA FARE, NON SAPERE COME COMPORTARMI, COSA DIRE, PENSARE DI DIRE LA COSA SBAGLIATA,e molti altri

vabbe spero che veramente cambi qualcosa, ciaoooooo

Ciao Rebecca del futuro, 

come stai?

Spero che la risposta sia bene e non come questo anno. Sto rispondendo adesso, con un poco di ritardo, alla lettera dell'anno passato. E ho un po' di cose da raccontarti. 

La scuola procede bene e non vedo l'ora che finisca, delle volte vorrei sprofondare in mezzo a tutte quelle persone che mi sembra di non conoscere. Che effettivamente chi davvero le conosce? Non conosco nemmeno me stessa e non so minimamente cosa voglio fare finita la scuola, spero che la Rebecca del futuro abbia trovato il suo sogno nel cassetto o comunque una strada che ti piacerebbe seguire nella vita. Perchè adesso, cara mia, sono messa davvero male. Mi manca la forza di volontà dettata dalla mancanza di motivazione. Non capisco niente e non riesco a comprendere quale sia il senso di tutto ciò che mi circonda. 

Bhe parlando di cose più leggere spero che i miei capelli siano cresciuti. E spero di essere cresciuta pure io. 

Spero di essermi riuscita a fare quel maledetto tatuaggio AHAH e sono super indecisa se tatuarmi il nome della mia mamma oppure l'aquila della Moto Guzzi, spero che tu possa decidere con saggezza. Purtroppo fino adesso non l'ho potuto fare perchè ad aprile dell'anno scorso ho avuto il COVID che mi ha sviluppato un'orticaria cronica e un'allergia al Nichel. Il dermatologo mi ha prescritto degli accertamenti per capire da dove viene e quanto sia grave, devo fare gli esami prossima settimana. In bocca al lupo amore!

Tra l'altro spero che il COVID non esista più tra un anno, adesso i casi stanno leggermente aumentando ma tutta l'attenzione è rivolta verso la guerra in Ucraina scoppiata più di un mese fa, spero che si sia risolta. Tra l'altro la mia scuola ha ospitato dei ragazzi ucraini che sono scappati. 

Non ho ancora smesso di fumare, ma ogni tanto faccio dei periodi lunghissimi senza farlo e mi sento benissimo, poi però basta anche solo una sigaretta che ricomincio come non mai. Un po' come se penso a Gabriele... Rebecca del passato mi picchierebbe, no dai. Sono diventata molto più matura e consapevole del fatto che si sia ricostruito un'altra vita (ha cambiato lavoro e si è fidanzato). Comunque dicevo che mi è un po' passato il pallino fisso su di lui, ma basta anche solo un suo messaggio che divento matta. Perchè devi sapere che avevamo (lui) deciso di chiudere anche la nostra amicizia ma non ci siamo riusciti, così finisce che qualche messaggio sporadico da parte sua arriva ed il problema è che poi ci penso troppo. E per colmare un po' quel vuoto c'è Jacopo, il ragazzo di cui parlava la Rebecca del passato. Ci siamo conosciuti abbastanza nell'anno appena passato, ma posso descriverla come una conoscenza carnale lol

Sempre parlando di rapporti spero che con Riccardo abbiate risolto perchè mi manca abbastanza, anche se so che forse non ritornerà mai ad essere il rapporto di prima. Tra l'altro dopo quattro mesi che non ci parliamo domani è il grande giorno e non so cosa aspettarmi. 

In realtà non so cosa aspettarmi da niente e da nessuno e mi sento ridicola. 

Mi sento ridicola a scrivere queste lettere ogni anno solamente perchè non so mai con chi parlare, perchè nessuno mi ascolta davvero. Ho smesso anche di farlo sai? Ho smesso di parlare di me stessa e mi sto perdendo. Quindi cerco di tenermi viva così. 

Mio padre ha smesso di chiamarmi e non ci parliamo più da un bel po' e credo che nessuno capisca questo mio dolore, tantomeno in casa che continuano a farmi battute su questo. 

Ho fatto il foglio rosa, lunedì ho l'esame pratico e spero vada bene, incrociamo le dita. Se va bene raccontami qualche viaggetto che ti sei fatta.

L'apparecchio, cara Rebecca del passato, abbiamo quasi finito di metterlo. Mancano le ultime due mascherine e poi ho quella di mantenimento ed i denti sono molto più belli. Forse adesso è l'unica cosa decente che vedo quando mi guardo allo specchio. Il più delle volte non mi guardo nemmeno, non so cosa mi sia successo ma ho smesso di vedere le cose in belle che risiedevano in me, sia dentro che fuori. E so che non volevamo che accadesse, ma non riesco a farci niente e nessuno fa niente perchè non se ne accorge. 

Allora fattelo dire Rebecca del futuro, 

devi dire a quella testolina che ti ritrovi che sei bellissima. Sei bella per ogni volta che sei caduta e che ti sei rialzata, per ogni volta che non ti sei mai sentita abbastanza e per ogni volta che qualcuno ti diceva che non eri abbastanza. 

Fai quello che ti piaci, spacca il mondo e stupisci tutti. Altrimenti non ha senso vivere. 

Ti amo per tutte le volte che nessuno l'ha fatto. 

Dalla tua Rebecca del passato

Ciao tu, 

la me del passato, la me che ha scritto questa lettera è una te a pezzi. Non sa come risolvere ciò che le passa per la mente, c'è solo un grande caos. Ha iniziato ad allenarsi e a mangiare bene e spero che questa sia una cosa che anche tu stai facendo adesso. Lei ha paura, non ha ancora dato il suo primo esame. 

Ha paura di amare di nuovo, non vuole nemmeno farlo. Non vuole sentire le farfalle nello stomaco, la gelosia dell'inizio e la paura di fidarsi. Tu sei pronta? Ora tu stai amando? 

Alla te che ha scritto questo è stato spezzato il cuore dall'unica persona alla quale lo aveva realmente dato. Ora lei è molto fredda, sta imparando ad amarsi. Si sente colpevole della fine della sua storia. Tu come ti senti ora? Hai superato la fase in cui ti colpevolizzi di cose che non ti riguardano? 

Lei ora è strana, non sa bene cosa sta facendo, dove sta andando e non ha più una direzione precisa. Lei era abituata ad amare per due, a lottare per due. Adesso non ha nessuno da amare se non se stessa e questo non riesce a farlo. Deve lottare per i suoi obiettivi e non per quelli di qualcun altro, ma lei non è mai stata brava a scegliersi. Tu ora ti scegli? Hai imparato a valorizzarti? 

Come stai? Spero tu stia bene, davvero bene. Spero tu sia tornata a cogliere la felicità dalla semplicità. Mi auguro di trovarti serena, magari in ansia per qualche esame. Mi auguro di trovarti diversa, migliore di ciò che sei, felice di ciò che fai. 

La te che ha scritto si augura di non essere più ciò che è ora, pone in te la speranza di un miglioramento.

Ti senti migliore? 

Ma più di tutto, sei riuscita a perdonarti? Sei andata realmente avanti?

Aspetto una tua risposta, la te di prima. 

Caro me

Spero che nel futuro tu sia diventata una attrice, e che ti affidi di più alle persone

Arrivederci me

Carissima Ade!! Sono io!!!

Spero che quando tu leggerai questa lettera stia bene.

Ti scrivo per ricordarti di questo tuo periodo che stai vivendo e per ricordati che ogni cosa la vita ti metterà davanti l'affronterai con coraggio e se cadi ti rialzerai come SOLO TU SAI FARE!

Detto questo!!!

Oggi è il compleanno di Daniele, infatti oggi pomeriggio andremo da lui.

Ma ora parliamo dell'avere 13 anni.

Bene. Mi trovo in una scuola cattolica dove non mi sto trovando per niente bene. soprattutto non mi trovo per niente con le loro idee e i loro ideali, spesso faccio fatica a sopportarli, ma ogni mattina mi sveglio con il pensiero che l'anno prossimo cambierò scuola e la mia vita sarà più molto più bella. Con questa nuova esperienza imparerò a crescere ed adattarmi.

HO DUE MIGLIORI AMICHE FANTASTICHE! LE ADORO. spero di non aver perso i rapporti con loro quando ti arriverà questa lettera.

(TI GIURO CHE è STRANISSIMO SCRIVERE COSI HAHAHAHAH)

sono chiara e greta.

ho scelto il liceo scienze umane a reggio.

La mia passione più grande è la pallavolo, cosa che spero di continuare a fare per sempre anche in ambito lavorativo.

Le cose principali di questo periodo credo di spero di avertele dette, ora devo concludere.

CARA ADELE, SEI FORTE BELLA GENTILE DOLCE!!! NON DIMENTICARTELO MAIIII

SEI UNA RAGAZZA FANTASTICA CAPACE DI TANTE COSE!! NON ABBARTETI MAI ANCHE QUANDO LE COSE SEMBRANO ANDARE TUTTE E A ROTOLI PERCHE' LE ESPERIENZE TI RAFFORZERANNO SEMPRE DI PIU' 

LA TUA ADELINA

Pensieri 3/4

Ciao futura me, spero che quando mi leggerai sarai serena, felice, realizzata e soprattutto che riguardando indietro ti accorgerai della persona che ti sei lasciata alle spalle fiera di ciò che sei diventata. 

Facciamo un po' un sunto, ad oggi ti trovi in ospedale, per la precisione su di una barella mezza rotta con due telini Verdi da sala operatoria che ti avvolgono per così dire. La rianimazione della neurochirurgia sembra un gran bel posto, tranquillo e organizzato in maniera molto funzionale e armoniosa. Hai avuto una prima sgridata dalla tua tutor anche abbastanza grave, ti senti umiliata e mortificata ma sai che passerà, tutto passa. Proprio per questo ti voglio raccontare anche il resto della storia: non ti sono rimaste molte persone su cui contare a cui affidarti, ti hanno bellamente lasciata indietro, abbandonata lì sul ciglio di quella strada che si chiama vita come si fa con uno di quei poveri animaletti che si investono con la macchina per strada quando si va troppo veloce e non ci si accorge neanche di aver strappato via una vita. Ecco, è successo proprio questo a te, sei stata lasciata indietro o semplicemente hai deciso di rallentare il passo e di imboccare una strada diversa rispetto a quella delle altre persone che ti circondavano. Adesso non sei sola, non lo sarai mai perché hai imparato ad esserci per te stessa, a contare solo ed esclusivamente su di te anche se capita talune volte che la vita ti posizioni lungo il percorso degli ostacoli, ed è lì che tu cadi, sei caduta e cadrai quindi scoppi o piangendo o gridando o disperandoti cercando risposte a domande nate per rimanere irrisolte. Poi dopo un momento di sconforto iniziale ti rinvieni e capisci che se guardi bene c'è sempre una mano da afferrare pronta a ritirarti su, discreta, li in un angolo che cerca di non far fastidio ma che ti sprona a fare sempre meglio. Hai capito di chi parlo? Si che hai capito, ne sono sicura, nel tuo cuore li bello saldo e fisso ci sta solo una personcina, una di quelle che una volta che ci è entrata non ha mani nemmeno accennato ad andarsene via, che ti accompagna da un bel po' di anni ormai sul cammino della tua vita, da adolescenti ad ora sono "solo" cinque anni e mezzo. Lui c'è sempre anche quando fisicamente sembra assente, lui c'è. È nella tua mente, nei tuoi occhi, nel tuo cuore che tante volte ha continuato a battere solo per non deludere lui, per non vedere i suoi occhi tristi e preoccupati nel saperti giù di corda. Lui è la ragione del tuo essere, spero che quando leggerai come oggi tu sia ancora così innamorata fa far schifo, da non riuscire più a ragionare ogni volta che il suo odore ti arriva alle narici, da avere i capogiri ogni volta che ti sfiora o ti bacia. Lui è libertà, è confronto, è sapere, è leggerezza, è amore. Ecco in questo momento 2:27 del 3/4 lui si trova a casa tua in via F.F. in quel di Pisa nella tua stanza, dalla tua parte di letto (dice che è la sua preferita, che si trova meglio a dormire da quel lato ma sotto sotto si sa che lo fa giusto per farti un dispetto, per bisticciare ogni volta che, appena arrivato trova il tuo pigiamino ben piegato nella "sua" parte e quindi cominciate a fare tira e molla anche se si sa che cederai e la tua parte diventerà la sua), li avvolto tra le lenzuola rosa che hai cambiato giusto un paio di giorni fa ma che domani sera una volta che lui sarà andato via profumeranno di quell'odore inconfondibile che mi fa sentire protetta, domattina una volta smontato dalla notte lo troverai coperto fin sopra ai capelli perché il bimbo è freddoloso e ha bisogno di stare al calduccio. Ecco, la scena che domani ti troverai davanti una volta aperta la porta della tua camera sarà la migliore ad oggi tu possa immaginare, sa di pace, di famiglia, di uno di quei posti in cui anche una cervellotica come te riuscirebbe a spegnere i pensieri, anche solo per qualche ora. 

All'infuori di lui però non ti fidi più di nessuno, non riesci più a capire l'importanza della parola amicizia, ti senti messa da parte, tradita, dimenticata. Tante volte durante la giornata ti capita di prendere in mano il telefono, guardare il blocco schermo e accorgerti che nessuno ha reclamato la tua presenza, ha speso qualche secondo della sua giornata anche solo per dirti che c'è, che gli interessa come stai tu, quello che fai, se sei felice, triste, se mangi, se dormi. Hai bisogno di qualcuno che ti dica che ci tiene a te ma non perché ti ama ma semplicemente perché ti vuole bene. Proprio qualche tempo fa ho letto una di quelle frasi che sanno tanto di massime ma che in realtà si rivelano stronzate, questa in particolare però mi ha colpito e mi è sembrata abbastanza bellina, diceva che un ti voglio bene vale più di ogni altra cosa perché chiunque te lo dica vuole intendere che vuole il tuo bene, vuole la tua serenità, la tua felicità e che è disposta a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere questo obiettivo. 

Tu in questo momento non hai amiche, non ti pensa nessuno, nessuno vuole il tuo bene se non in cambio di qualcosa. Non ti abbatti, tieni botta, hai paura, una fottutissima paura di non riuscire più a creare dei legami per cui ne valga la pena rimettere in gioco i sentimenti ma resisti. 

Tante volte ti chiedi perché continui a credere nelle favole e al "vissero tutti felici e contenti" che propinano i grandi, ogni volta che lo fai rimani delusa, e con quella delusione va via un pezzo di spensieratezza e di speranza. 

Hai questo bivio, un dibattito interiore così forte che alle volte non ti rinvieni nemmeno tu: vuoi stare sola o hai paura di rimanerci? 

Ciao piccola grande Giulia, ora vado, chiudo giusto un pochino gli occhi. 

Buona vita.