Cara ines del futuro, è il 2 agosto 2022, e ti sto scrivendo qualcosa che non so se mai ti arriverà. Fa strano pensare che quando leggerai questa lettera non sarai me, cioè sì, ma anche no allo stesso tempo (proprio perché sono sicura che molte cose saranno cambiate e che il tutto avrà cambiato anche te stessa). Provo a raccontarti un po' della te sedicenne: quest'anno è stato traumatico, mi sono sentita letteralmente persa e mi ci sento ancora. Sono cambiate tantissime cose che non avrei mai immaginato potessero cambiare. Sono stata tanto male per cose diverse, soprattutto perché quella che l'anno scorso era la mia persona preferita adesso non fa più parte della mia vita. Ho combattuto tanto con questo dolore e ancora oggi in certi momenti mi fa molto male; ho capito che è vero che non esiste un "per sempre" e che è vero che non esiste un lieto fine se la storia è stata indimenticabile. E "indimenticabile" è proprio l'aggettivo giusto da utilizzare perché, ne sono certa, non dimenticherò mai questi anni bellissimi passati con lei. So che se il destino ha deciso di separarci c'è un motivo, ma so anche che se entrambe fossimo state meno orgogliose saremmo ancora l'una accanto all'altra. A proposito del destino, come si può notare dalla frase precedente, non so ancora se crederci o meno. Voglio credere che tutte le cose che accadono, sia belle che brutte, non siano essenzialmente solo quelle che sono, voglio credere che siano accadute per un motivo logico e finale. Ma allo stesso tempo so che non possiamo stare stesi sul letto ad aspettare che il destino ci dia uno schiaffo per svegliarci, dobbiamo essere noi a prendere forza e dare una svolta alla nostra vita.
Comunque in mezzo a tutto questo caos ho trovato anche il mio primo amore. La Ines quindicenne non era sicura di voler intraprendere quest'avventura, ma sono contenta che sia stata coraggiosa e lo abbia fatto. Ho al mio fianco una persona fantastica, stronza con il resto del mondo e super dolce con me. Mi sento fortunata ad avere la sua attenzione, e a dire la verità certe volte sento di non meritarlo veramente. Mi rende felice e farebbe di tutto per vedermici veramente. Il 28 luglio abbiamo fatto un anno insieme (non so come sia già passato un anno, mi sembra surreale) e ho capito di esserne veramente innamorata. Spero tanto che quando leggerai questa lettera lui sia ancora a sostenerti.
Come ti ho già detto questo è stato un anno di estremi cambiamenti, sono riuscita a superare il terzo anno di superiori (spero il più brutto di tutta lai mia vita perché l'ho vissuto malissimo, cosa che spero di non fare con il nuovo anno alle porte).
Mi sono rifugiata nel cibo, mangio di continuo e soltanto schifezze, mi sento in colpa ma non riesco a controllare me stessa; non mi piace il mio fisico e continuando in questo modo sicuramente nemmeno il mio corpo sarà nella forma migliore. Oggi ho iniziato però a cercare di mangiare molte meno schifezze e spero di continuare per molto tempo. A settembre inoltre vorrei iniziare ad andare in palestra, così magari da cominciare a sentirmi meglio anche con me stessa.
Ovviamente camera mia è un disastro, e lo è diciamo da quando è iniziato tutto questo trambusto, credo che non sia mai stata così tanto disordinata per tutto questo tempo (oggi però prometto di sistemarla). Chissà se la Ines del futuro ha la sua cameretta nuova, io adesso avrei proprio bisogno di tingerla tutta di bianco, aprire la finestra, dipingere tutti i mobili e risistemare il tutto.
Ah poi sto cercando di far ricrescere i capelli, anche se odio questa mezza misura, e non sto mettendo gli occhiali (un po' perché sono tutti completamente graffiati e un po' perché non li pulisco mai e quindi sono sempre sporchi). Ho ancora tante altre cose da dirti, del tipo che non so minimamente cosa fare dopo il liceo e del tipo che a settembre dovrei andare in crociera con la mia migliore amica (mancano 52 giorni).
Amo la mia migliore amica, è una delle parti più belle di me, e sinceramente spero di non perderla MAI. Ma anche del tipo che papà ha avuto due ischemie celebrali (le cose non vanno per il meglio, lo vedo che è stanco e che avrebbe solo bisogno di SMETTERE DI FUMARE e di riposo) e del tipo che il mondo nel 2050 sarà soltanto una palla di roccia se continuiamo a trattarlo in questo modo.
L'Italia va sempre peggio, il governo è un disastro (ma fortunatamente ancora non siamo in una situazione catastrofica). La scuola è diventata un incubo vero e proprio e il covid continua a perseguitarci.
Io sono diversa da come vorrei: vorrei essere più estroversa, ricominciare a vedere il bene nelle persone e non avere sempre il timore che le persone accanto a me possano farmi del male. Vorrei ricominciare ad avere voglia di fare le cose, ad avere voglia di vivere (cosa che dovrebbe essere quasi scontata a 16 anni). Vorrei riprendere in mano la mia vita. Vorrei diventare una persona più decisa e vorrei saper esprimere meglio il bene che provo per le persone. Spero che tu, Ines del futuro, sarai riuscita a superare tutti questi piccoli limiti, e in caso contrario spero che tu prima o poi ci riesca. Ricordati di volerti bene, anche quando pensi di non meritarlo. Credo in te, ti voglio bene.
02/08/22 -ines